New Renaissance: Ferruccio Laviani firma una nuova collezione per Ego

Ferruccio Laviani firma New Renaissance per Ego, una collezione di mobili dove la decorazione è il segno distintivo

[galleria id=”5669″] Ferruccio Laviani ha firmato la collezione New Renaissance presentata dall’azienda Ego allo scorso Salone del Mobile tenutosi ad Aprile nel polo fieristico milanese. L’azienda toscana specializzata nella produzione di mobili decorati ha voluto affidare la sua ultima collezione al famoso architetto cremonese portando, sia nello stand che nei prodotti stessi, un tocco di innovativa creatività e leggerezza. Il nuovo progetto rappresenta una ‘voce fuori dal coro’, poiché reinterpreta la tradizione con uno stile decorativo-contemporaneo e la scelta di affidare il compito a Ferruccio Laviani è stata decisiva poiché gli ha permesso di esprimersi nella decorazione del mobile con la stessa creatività che usa nel design industriale.

La collezione New Renaissance

ego tavolo Fratino des Ferruccio Laviani

La collezione è composta da letti, tavoli, sedie e contenitori che mostrano una grande personalità e che si ispirano a un credo ben preciso, infatti ‘Chi non conosce da dove viene, non può sapere dove va‘. Iniziando dai tavoli troviamo il Fratino, che reinterpreta la tradizione, ma che viene proposto realizzato con sottili lastre di vetro retroverniciato in blu o bianco trasparente. La forma è decisamente più stilizzata rispetto all’originale a cui si ispira, il tavolo Fratino di Ego acquista quindi una leggerezza decisamente contemporanea, mantenendo la sua identità. Bellissimo il contenitore da giorno Sipario che si caratterizza per le sinuose ante a effetto onda e rivestite con tappeti diversi in stile ‘aubusson’ che lo rendono un prezioso pezzo unico. La stessa tecnica ‘aubusson’ che si rifà agli arazzi francesi viene utilizzata anche per il comodino del letto Boboli, per la cui testata sono state utilizzate le silhouette lignee di Mario Ceroli.

Le sedute della collezione New Renaissance

sedia Sestri Ego

Nella nuova collezione di Ego, le sedie diventano protagoniste degli ambienti che andranno a completare. Il modello Sestri è una seduta tradizionale rivista in chiave moderna sia per l’utilizzo del plexiglass e vetro nella seduta che per le finiture oro o argento della struttura. La sedia Sillaba invece prende il nome dalla particolarità dello schienale; infatti ognuno rappresenta una lettera dando la possibilità di creare parola a seconda della quantità di sedie necessarie. Silaba ha una linea di ispirazione neoclassica, presenta una scocca in legno di ebano, mentre il sedile e lo schienale sono imbottiti. I prodotti sono stati presentati attraverso uno stand romantico, come l’ha definito l’architetto Laviani, fautore del progetto.

Ferruccio Laviani, direttore artistico della Kartell, si è occupato anche dell’allestimento dello stand dell’azienda al Salone del Mobile. Lo stand Work in Progress ha accolto i designer più importanti del panorama internazionale, inclusa la rockstar Lenny Kravitz.

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