Lo stand Kartell al Salone, tra Broadway e Fellini

[galleria id=”3495″]Immaginate le luci dei teatri di Broadway e aggiungeteci un tocco onirico felliniano, prodotti made in italy in plastica trasparente colorata e otterrete l ‘effetto che Kartell ottiene col suo stand all’ ultimo Salone del Mobile milanese. Una posizione eccellente, all’ingresso del padiglione 20, insegne pubblicitarie degne dei circhi di una volta, molte novità e tanta voglia di autocelebrarsi in onore del cinquantenario del Salone. In pratica è impossibile non notarlo questo padiglione, gli inviti alla stampa parlavano di un tour guidato ad un allestimento senza precedenti e Kartell ha mantenuto la promessa grazie a uno spazio senza precedenti.

Ferruccio Laviani, che ha progettato il tutto, si è ispirato ai grandi cartelloni pubblicitari e alle insegne luminose degli hotel americani utilizzando colori forti e luci al neon che invitano i visitatori ad passeggiare per gli oltre 1000 mq che ospitano i pezzi cult del marchio e una quindicina di nuovi prodotti.
 
Un concentrato allegro e festoso che parla in modo diretto e cala il visitatore in uno scenario di fra cartelloni pubblicitari e luoghi metropolitani molto vintage.
 
La plastica, protagonista di Kartell, si accompagna ad alcune novità come la soffice seduta del divano Foliage di disegnato da Patricia Urquiola che ha un rivestimento trapuntato con tessuto elastico. Ancora tessuto per la nuova versione della sedia Audrey di Ferruccio Laviani. Non potevano mancare Philippe Starck e Eugeni Quitllet con ben tre progetti.
 
Da non dimenticare i trasparentissimi pezzi della Invisible Light Collection di Tokujin Yoshioka, che promette di crescere sempre più.

Impostazioni privacy