Le infiltrazioni d’acqua in casa sono un danno enorme, ma è importante capire di chi è la responsabilità e chi paga i danni e gli aggiusti.
Quando l’acqua si diffonde crea danni ingenti, rischia di compromettere non solo la propria abitazione ma anche quella di chi vive al piano sottostante. Tipicamente il danno rilevante è soprattutto per chi si trova all’ultimo piano dell’edificio a causa di usura o danni al terrazzo e alla parte esposta alle intemperie.
Basta anche un danno marginale e minimo per determinare in casa un risvolto veramente preoccupante che colpisce dapprima le pareti e poi rischia di far diffondere acqua e umidità ovunque. Risulta chiaro che bisogna intervenire ma in questo caso viene spontaneo chiedere chi sarà a pagare il danno e le riparazioni.
Infiltrazioni d’acqua, danni al costruttore: il chiarimento
Quando si presenta il problema dell’umidità e dell’acqua in casa causata da infiltrazioni bisogna capire in primo luogo da dove arriva quindi qual è il problema che l’ha scaturito. Le infiltrazioni d’acqua possono arrivare da un piccolo forellino esterno, da tubature corrose all’interno delle pareti, dai vicini da casa o da un piano superiore. Quindi è chiaro che ci sono eventualità diverse e che bisogna appurare prima di cosa si tratta per procedere.
![Infiltrazioni d'acqua in casa chiarimento](https://www.designmag.it/wp-content/uploads/2024/05/casa-lavori-11052024-designmag.it_.jpg)
Secondo quanto stabilito dalla normativa, in un condominio laddove ci sia un problema che sia riferibile all’operato della società costruttrice allora è possibile chiedere i danni. Questo laddove ovviamente dipenda da un difetto di costruzione dell’immobile o della struttura esterna. È giusto anche fare riferimento alle vie legali idonee per rispondere a questa problematica e quindi ottenere la formula del risarcimento o comunque del sostegno economico per risanare la propria abitazione.
In questo caso, si parla infatti della responsabilità della società costruttrice per rovina e difetti delle cose immobili, come stabilito dall’articolo 1669 del Codice Civile. I danni quindi, se sono riferiti effettivamente a un problema di questo tipo, vengono saldati proprio dalla ditta che si è occupata della fabbricazione. Ovviamente si parla di gravi difetti di costruzione e conseguenze piuttosto severe. Diverso è il caso di chi invece si trova con un danno dovuto all’usura. In quella condizione non è colpa dell’azienda che ha realizzato la struttura e sarà il proprietario dell’immobile a dover intervenire a proprie spese. Per questo motivo è sempre essenziale prendersi cura degli spazi con la dovuta manutenzione al fine di poter ripristinare sempre in tempo utile la condizione di partenza, prima che questa degeneri e crei danni anche severi.