Una delle questioni intorno alla casa, soprattutto quando si abita in città, è quella relativa al parcheggio. Molto spesso, nelle zone più popolose, trovare un posto per la propria auto diventa un’impresa impossibile, soprattutto in orari dove tendenzialmente sono tutti rientrati a casa da lavoro.
In situazioni disperate, nascono anche parcheggi disperati: ogni posto diventa buono per poter lasciare finalmente il proprio veicolo, anche se questo è spesso causa di dispute fra vicini, soprattutto se il parcheggio in questione viene fatto davanti o in prossimità di alcuni cancelli.
Detto che, senza apposita segnalazione, ogni parcheggio (in quanto tale) è sfruttabile su strada, c’è un modo affinché si possa tutelare il proprio cancello di casa e consiste nel richiedere un permesso di passo carrabile. Ecco come fare, in questo modo il tuo vicino non ha più scuse nemmeno a livello legale e un parcheggio potrebbe costargli anche una bella multa!
Come richiedere un passo carrabile
Un passo carrabile (o anche noto come passo carraio) è di fatto l’indicazione di un accesso da una strada pubblica a un’area privata (cortile di casa, rimessa, parcheggi) adatta per far stazionare o circolare veicoli. In questa categoria sono considerate le immissioni di una strada privata su una strada a uso pubblico e viceversa; il concetto viene definito dall‘Articolo 3 del Codice della Strada.

Per aprire un passo carrabile e dunque avere tutti i diritti che questo implica è necessario richiedere la specifica autorizzazione all’ente proprietario della strada, e dunque sostanzialmente al Comune di residenza. Per richiederlo, è necessario essere i proprietari dell’immobile (se l’accesso è parte di un’abitazione) o l’amministratore del condominio (se l’accesso è invece parte del complesso condominiale); la legge stabilisce inoltre che l’apertura deve essere compresa tra i 2,5 e i 4 metri, salvo eccezioni in caso di strade molto strette.
L’area deve essere lontana almeno 12 metri da incroci e curve, oltre 3 metri da un’eventuale discesa, e presentare una pavimentazione; l’entrata carrabile va separaata da quella pedonale. Ottenuto il permesso, il passo carrabile va identificato con la rispettiva segnaletica; a quel punto, nell’intera aera necessaria all’accesso da parte del titolare vige il divieto di sosta.
Nel caso particolare in cui ci sia un impedimento alle manovre di entrata e di uscita, questo include anche porzioni di strada opposta al passo carrabile. Chi sosta davanti ad un passo carrabile può essere sanzionato con una multa da 25 a 100 euro (ciclomotori) o da 42 a 173 euro (altri veicoli), oltre alla rimozione forzata del veicolo in questione.






