Il mio vicino sbatte sempre la tovaglia dal balcone, cosa posso fare? Quando è reato e ti spetta un risarcimento

Sbattere la tovaglia dal balcone è un'abitudine diffusa che può causare tensioni in condominio e, in certi casi, conseguenze legali.

In molti condomini italiani, capita che ci siano degli inquilini con la pessima abitudine di sbattere la tovaglia dal balcone. Si tratta di un gesto compiuto con leggerezza dopo i pasti per liberarsi dalle briciole. Tuttavia, quella che potrebbe sembrare un’abitudine innocente diventa facilmente fonte di malcontento tra i vicini, specie se il gesto è ripetuto a causa disagio concreto.

Tale fastidio non è soltanto una questione di educazione. Le briciole, infatti, attirano uccelli e potrebbero dare una sensazione di incuria, oltre a potenzialmente imbrattare oggetti personali come arredi da esterno o stendini.

Cosa si rischia se si sbatte la tovaglia dal balcone: la legge parla chiaro

Quando si ha il fastidio di avere un vicino che sbatte la tovaglia dal balcone, il primo riferimento a cui rivolgersi è il regolamento condominiale. In molti casi, all’interno del regolamento è possibile trovare un esplicito divieto di scuotere tovaglie e tappeti dai balconi.

tovaglia a quadretti
Cosa si rischia se si sbatte la tovaglia dal balcone: la legge parla chiaro – desognmag.it

Questa norma per poter entrare ufficialmente all’interno del regolamento di condominio deve essere approvato all’unanimità. In questo caso ha valore vincolante per tutti i condomini. Chi la viola può essere soggetto a sanzioni condominiali, e l’amministratore ha il compito di intervenire.

Sul piano penale, la situazione è più complessa di quello che si potrebbe pensare. Il reato di getto pericoloso di cose, regolato dall’articolo 674 del Codice penale. Questo punisce chi getta o versa sostanze atte a offendere o molestare. Secondo la Corte di Cassazione, sbattere una tovaglia dal balcone non è sufficiente per integrare tale reato, le briciole non sono infatti materiali pericolosi. Nel caso in cui la tovaglia sia sporca di cibo, liquidi o residui consistenti e se il gesto è reiterato nel tempo, il comportamento può assumere rilevanza penale.

In casi simili, potrebbe entrare in gioco anche il disturbo della quiete pubblica (art. 659 c.p.). Rumori forti, ripetuti e in orari sensibili potrebbero dar luogo a una violazione, ma sono necessarie prove concrete e una valutazione giudiziaria sul singolo caso.

Nel caso in cui il gesto di scuotere la tovaglia dal balcone da parte di un vicino, crei dei danni materiali al condomino del piano sottostante, è possibile richiedere un risarcimento. Tuttavia, è necessario dimostrare la frequenza e l’entità del danno (sporcizia o danni a superfici e cose), tramite fotografie, video o testimoni. L’azione legale può anche affiancarsi a una diffida formale o alla segnalazione all’amministratore, chiamato a risolvere i contenziosi che si verificano tra i condomini dello stabile.

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