Ho scoperto che c’è un aiuto fino a 20 mila euro per ristrutturare casa: chi può richiederlo e come fare domanda

Si possono richiedere fino a 20 mila euro per ristrutturare casa. Questo aiuto è poco noto, scopriamo a chi è destinato. 

Ristrutturare casa non può essere un lusso per poche persone. Gli immobili nel tempo si deteriorano a causa dell’usura fisica, del clima, dell’invecchiamento tecnologico e normativo. Una corretta manutenzione costante e periodica permette di ritardare il momento della vera e propria ristrutturazione ma prima o poi bisognerà preventivare interventi costosi e invasivi.

Il momento di ristrutturare casa è arrivano un po’ per tutti a meno che non si viva già in un immobile dall’elevata classe energetica, di nuova costruzione o rinnovato da poco. L’Unione Europea impone la ristrutturazione, non è un obbligo ma chi rimarrà in una classe energetica bassa vedrà l’abitazione perdere sempre più il proprio valore. Una casa acquistata 15 anni fa a 220 mila euro oggi potrebbe valerne solo 130 mila euro se nessun intervento di riqualificazione energetica e ristrutturazione è stato effettuato.

Gli italiani, dunque, sono chiamati a prendere una decisione importante. C’è chi vorrebbe tanto seguire la Direttiva Case Green ma non ha i soldi per effettuare tutti i lavori necessari. I Bonus casa aiutano fino ad un certo punto, il recupero della spesa in 10 anni non è certo un incentivo efficace (nel 2026 potrebbero arrivare novità importanti).

Come ottenere 20 mila euro per i lavori di ristrutturazione

Già è difficile ristrutturare una casa, sarebbe impossibile doverne rimodernare due. Eppure succede a chi ha, ad esempio, una casa vacanza. Ebbene, proprio a questi proprietari ha pensato il Friuli Venezia Giulia attivando un bando da 3 milioni di euro per interventi di ristrutturazione e riammodernamento delle case vacanze. Gli interessati, infatti, possono ottenere da 10 mila a 20 mila euro per ogni singola unità immobiliare.

coppia che entra in una casa da ristrutturare
Come ottenere 20 mila euro per i lavori di ristrutturazione (Designmag.it)

Il numero massimo di contributi raggiungibile è quattro con erogazione di 80 mila euro. Condizione necessaria è che la casa vacanza sia ammobiliata e ad uso turistico. L’obiettivo è favorire il rinnovo e l’incremento dei livelli qualitativi dell’offerta turistica sul territorio. Sono ammessi al Bonus i lavori di ampliamento, ristrutturazione, ammodernamento, manutenzione straordinaria come il rifacimento delle pavimentazioni interne ed esterne, il rifacimento di rivestimenti, la tinteggiatura, la sostituzione di infissi, l’installazione di un impianto di climatizzazione.

Il contributo è valido anche per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici. Nello specifico per l’acquisto di arredi da interni o esterni, di grandi elettrodomestici e per il trasporto e il montaggio. Le spese, infine, dovranno essere sostenute dopo la presentazione della domanda che dovrà avvenire entro il 15 ottobre 2025 tramite il sistema Istanze Online.

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