Ottimizzare lo spazio è semplicissimo con questo metodo: funzionale per chiunque possieda un’abitazione piuttosto modesta.
In un’abitazione modesta nulla può essere lasciato al caso. Si rischia una sovrabbondanza di oggetti, sensazione di disordine e sporcizia. Componenti che non contribuiscono certo al quieto vivere. A questo proposito, vi consigliamo un metodo efficace per liberare moltissimo spazio. Valido e funzionale soprattutto per la cucina.
La cucina è troppo piccola? Prova questo metodo per liberare lo spazio
Quando gli spazi sono risicati, la soluzione risiede sempre nell’ordine e nell’ottimizzazione degli spazi. Pensiamo appunto alla cucina. Uno degli errori più comuni si traduce nel sistemare piatti e stoviglie senza una logica ben precisa. Esempio pratico: alcuni mobili sono stretti e lunghi, al loro interno troviamo forse una o due mensole al massimo. Impilare semplicemente i piatti uno sull’altro non è funzionale.

Esiste però un escamotage che permette di ricavare nuovi piani di appoggio, così da conservare sullo stesso scaffale più oggetti di quanto avevamo pensato in origine. Possiamo procedere in due modi: acquistare delle scatole porta-oggetti oppure degli scaffali in plastica trasparente aperti, tipicamente utilizzati all’interno degli armadi per tenere in ordine maglieria e pantaloni. Entrambi sono perfetti per una cucina piccola.
In merito al primo metodo, i vantaggi sono i seguenti: i piatti possono essere impilati all’interno della scatola, dopodiché sul coperchio si possono sistemare anche pentole o bicchieri – è importante etichettare il contenitore, così da ricordare quale servizio si trova al suo interno –; in secondo luogo, si proteggono le stoviglie dalla polvere e quindi si preserva la porcellana o i disegni dall’inevitabile deterioramento nel tempo.
Il secondo metodo non funge da filtro contro la sporcizia, risulta però più pratico. Gli scaffali in plastica sono aperti, dunque si possono impilare i piatti ed estrarli facilmente in ogni occasione. In genere hanno una struttura quadrata e presentano l’ultimo scaffale di “chiusura”, sul quale si potranno appoggiare altri oggetti, proprio come per le scatole. Entrambi sono quindi funzionali. La scelta dipende da voi: se preferite la praticità oppure volete evitare che la polvere si depositi sulle stoviglie.
Ad ogni modo, che si tratti di ottimizzazione degli spazi in cucina o in altre aree della casa, il segreto risiede nei contenitori porta-oggetti. Negli armadi, nelle cassettiere, persino sotto il letto. Organizzare in questo modo i tanti elementi della casa è l’unico metodo funzionale a un ambiente modesto.






