Hai questi colori nel tuo bagno? Dovresti cambiarli subito, è un errore enorme

Per arredare un bagno bello, originale e raffinato bisogna saper scegliere i colori giusti ma soprattutto abbinarli in maniera armonica: gli esperti hanno i loro segreti.

Il bagno è una delle stanze più importanti della casa, dal momento che viene usato ogni giorno, più volte al giorno, ed è il luogo in cui dobbiamo sentirci più a nostro agio. Per questo motivo è molto importante riuscire ad arredare il bagno nella maniera più giusta possibile, rendendolo accogliente, funzionale e bello da vedere.

Come accade per tutti gli ambienti, le scelte di arredo devono essere sempre funzionali alle dimensioni e alle forme della stanza, nonché alla sua destinazione d’uso. Per esempio ci sono regole leggermente differenti tra l’arredo di un bagno padronale e quello di un bagno di servizio, cioè destinato agli ospiti.

Di base, nel bagno padronale si potranno utilizzare mobili più ingombranti e sanitari di dimensioni maggiori e forme più ricercate. Per il bagno di servizio, solitamente molto più piccolo, andranno scelti invece mobili di dimensioni contenute, dalle forme lineari e soprattutto di pratico utilizzo.

I colori assolutamente sbagliati da usare in bagno

Nella maggior parte dei casi nel bagno vanno utilizzati colori chiari, che trasmettano un senso di ordine e pulizia. Una palette chiara, inoltre, riesce anche ad amplificare gli spazi, facendo apparire accogliente anche un bagno di dimensioni contenute.

colori sbagliati arredo bagno
Due esempi di bagni colorati – designmag.it

Questo significa che i colori molto intensi e molto saturi non dovrebbero essere usati in un bagno, soprattutto alle pareti e soprattutto a tutta parte. Gli unici colori che fanno eccezione sono i colori che richiamano l’acqua, ideali anche da utilizzare su tutte le pareti. Al contrario invece, piastrellare completamente un bagno di rosso intenso provocherà un effetto respingente. Se si vogliono usare colori intensi, sarà bene impiegarli nella maggior parte dei casi come colori d’accento, cioè utilizzandoli esclusivamente per i dettagli, come accessori, decorazioni e tessili.

I colori molto saturi, come per esempio il blu, non dovrebbero essere utilizzati nemmeno per i sanitari, anche se un tempo erano molto di moda: il motivo è che le macchie di calcare diventano terribilmente visibili.

Anche i marroni e i beige non dovrebbero essere utilizzati perché trasmettono inevitabilmente una sensazione di sporco e danno a tutto l’ambiente un aspetto datato e fuori moda.

Naturalmente, rimanendo all’interno di una palette leggera e ariosa si potranno scegliere due o tre colori da abbinare per l’arredo del bagno. L’importante è che si tratti di una palette costruita intorno a un colore principale. Oltre a questo bisognerà scegliere il colore di base, che dovrà essere utilizzato per la maggior parte del bagno e che sarà neutro, ma caldo o freddo in maniera da far risaltare il colore protagonista dell’ambiente. Infine un terzo colore, sempre scelto in abbinamento al colore principale, potrà essere utilizzato in piccole dosi, per dare al bagno carattere e profondità.

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