Di Sergio Romeo | 9 Luglio 2011
Nata da una serie di riflessioni sul concetto di schermo, Fold di Foscarini è una lampada da parete di estrema pulizia formale, talmente versatile da potere essere inserita in ambienti diversi per stili e destinazioni d’uso. Il progetto è stato sviluppato a partire da un gesto semplice compiuto dal designer Odoardo Fioravanti: rendere tridimensionale un foglio di carta attraverso una semplice piegatura centrale. Questa ricerca di essenzialità ha prodotto un segno grafico quasi astratto, che tuttavia nasconde una precisa ricerca progettuale e tecnologica chiaramente percettibile, seppure non sbandierata.
Come un sottile foglio lievemente concavo e appena discostato dalla parete, Fold Foscarini nasconde e scherma la fonte luminosa senza rinunciare a una funzione, fruibile sia ad apparecchio spento sia da acceso, quando il motivo grafico del diffusore è portato in primo piano.
A testimoniare la sua naturale discrezione, Fold è disponibile in un’unica dimensione e nel solo colore bianco, fonte luminosa alogena o a fluorescenza, ed è proposta nelle versioni in policarbonato opaco e traslucido: nel primo caso, la fonte luminosa proietta la sua luce esclusivamente sulla parete retrostante, mentre nel secondo è anche lo schermo a diffondere un leggero bagliore, richiamando alla memoria la traslucenza del vetro.
Capace di definire una morbida atmosfera in virtù della sua luce riflessa e accuratamente schermata, Fold era stata presentata come prototipo all’ ultimo Salone del mobile di Milano. Fold restituisce un’immagine rassicurante e familiare, che la rende particolarmente indicata per l’utilizzo in ambiti contract, in un hotel come in un locale pubblico.
Parole di Sergio Romeo
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