Il suo esordio nel mondo dello spettacolo è avvenuto sul palco teatrale, nel Cine Teatro Tempio della sua città d’origine, Militiello in Val di Catania. Negli anni ’60 Pippo Baudo è approdato in Rai al timone di Guida degli emigranti. Il successo, però, è arrivato con Settevoci. Da allora, il suo è diventato uno dei volti più seguiti e amati dal pubblico. Con la sua morte se n’è andato l’ultimo re della televisione italiana. Ma dove viveva il celebre conduttore?
Considerato uno dei padri fondatori della tv nostrana, Pippo Baudo è stato in grado di conquistare il pubblico con il suo carisma unico, affermandosi come un vero e proprio punto di riferimento per i suoi successori. Classe 1936, ha trascorso la maggior parte della sua carriera in casa Rai, conducendo diversi programmi di successo.
Impossibile non collegare il suo volto al Festival di Sanremo, che ha presentato per ben tredici edizioni. Alla manifestazione più celebre della musica italiana si aggiungono trasmissioni come Canzonissima, Fantastico, Domenica In e Luna Park. L’amato presentatore si è spento lo scorso 16 agosto, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo: il suo è stato un declino silenzioso, nel corso del quale si è isolato nella sua dimora.
La casa di Pippo Baudo, dove ha trascorso i suoi ultimi giorni
Intervistato al Corriere della Sera, l’avvocato e amico di Pippo Baudo, Giorgio Assumma, ha raccontato gli ultimi giorni di vita del celebre conduttore, venuto a mancare all’età di 89 anni. “Ha avuto un indebolimento neurologico alle gambe che lo ha condizionato molto”, sono state le sue parole. Baudo non è morto a causa di una grave malattia, ma è andato incontro ad un lento declino, che lo ha portato ad isolarsi nella sua casa.
È qui che il conduttore ha trascorso i suoi ultimi mesi. Sebbene non siano molte le informazioni a nostra disposizione sulla dimora di Baudo – vista la sua riservatezza -, sappiamo che viveva in un appartamento all’interno di un edificio vicino a Viale Mazzini, dove si trova la sede della Rai, nel rione Prati.
Quest’ultimo è noto per essere un quartiere storico di Roma, elegante e distinto, in cui sono presenti palazzi risalenti alla prima metà del XX secolo. Accanto ad essi sorgono le costruzioni più recenti, che hanno sostituito le vecchie villette. Facendo una passeggiata nella zona è impossibile non notare gli edifici in stile liberty e quelli in stile umbertino, divisi da strade ampie. Il prezzo per un appartamento in vendita a Prati, oggi, si aggira intorno ai 6.147€/m²; mentre per una casa in affitto il costo medio è di 22,92€/m².
