Criminologo svela: ecco l’errore che invita i ladri in casa (lo fai anche tu)

Bisogna fare in modo che la propria casa non sia allettante per i ladri evitando alcuni errori.

Si dice “Chi è causa del suo mal pianga se stesso”, il detto è perfetto se il furto in casa avviene perché abbiamo peccato di negligenza o superficialità. Dobbiamo essere attenti a rendere la casa il meno invitante possibile per i ladri, sia quelli esperti che principianti. Un criminologo suggerisce gli errori da non commettere mai.

James Lynch, professore ed ex Presidente del Dipartimento di criminologia e giustizia penale dell’Università del Maryland durante un’intervista ha parlato degli errori che commettiamo e di cui approfittano i ladri. Conoscere il modo di agire dei malintenzionati e capire cosa li spinge verso un’abitazione piuttosto che un’altra è fondamentale per evitare il furto.

Innanzitutto Lynch sostiene che i professionisti non verificano solo la vulnerabilità di un immobile ma approfondiscono il tipo di beni presenti, la ricchezza di chi vi abita soffermandosi soprattutto sugli oggetti da rivendere che possono fruttare soldi. Per il criminologo se c’è prova di ricchezza ecco che il ladro verrà attratto dall’abitazione soprattutto se esperto di furti. Oltre a questo, però, ci sarebbe un errore che in molti commettono e che non andrebbe mai sottovalutato.

L’errore da non commettere per allontanare il rischio furto

Un errore che tutti commettiamo nella fretta di uscire di casa o per distrazione è non chiudere le finestre e le porte a chiave. I ladri cercano proprio questo tipo di vulnerabilità per entrare in un’abitazione di nascosto. Non necessitano nemmeno di chissà quali attrezzi voluminosi se non ci sono giri che chiudono la porta o gli infissi sono aperti. È proprio un invito al furto secondo il criminologo.

Ladro entra in casa
L’errore da non commettere per allontanare il rischio furto (Designmag.it)

Da sapere, poi, che i ladri controllano la copertura delle case e proprio per questo motivo preferiscono entrare nelle villette centrali piuttosto che quelle angolari sulla strada mentre in un condominio prediligono gli appartamenti con due lati esposti piuttosto che uno solo. Contano, infatti, su un maggior numero di ingressi e uscite per pianificare entrata e uscita. In questi tipi di unità, dunque, un sistema di allarme e videosorveglianza è indispensabile.

Una rivelazione del criminologo spiazzante è che ai ladri piace tornare in posti dove hanno già commesso furti. E nemmeno dopo troppo tempo, circa dieci giorni. Accade perché i ladri hanno adocchiato qualcosa che la prima volta non sono riusciti a prendere oppure perché avendo trovato un modo facile per entrare agiscono nuovamente prima di una riparazione o dell’installazione dell’allarme. Il discorso vale anche per le case vicine.

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