Condominio, se stendi i panni fuori dalla finestra rischi una multa salatissima: la regola che in pochi conoscono ti costa cara

Stendere il bucato in esterno per molti è un’abitudine consolidata che ora dovrà cambiare perché diventa “illegale” a tutti gli effetti.

Per alcuni esiste solo l’asciugatrice mentre per altri, soprattutto laddove il clima lo consenta, asciugare gli indumenti e la biancheria richiede aria e quindi ovviamente la possibilità di stendere il tutto in esterno. Da regolamento condominiale ci sono specifiche direttive, in alcuni casi è concesso e in altri no, tuttavia la questione ora è differente e si inasprisce con una nuova regole.

Per i cittadini è doveroso prendere atto di questo cambiamento per evitare dopo brutte sorprese con una multa molto salata da dover saldare e anche la necessità di trovarsi nella condizione di studiare un’alternativa valida per il proprio bucato.

Stendere i panni fuori dalla finestra ti costa caro: la nuova regola

Non tutti sanno che andare a stendere i panni fuori dalla finestra, sul balcone o comunque su qualunque supporto esterno può costare fino a 800 euro di multa, oltre alla possibilità di commettere reato. Sembra folle eppure è quanto previsto dalla normativa. Pur essendoci la necessità intrinseca di vivere con gli altri e quindi in un contesto di reciproca tolleranza con gli altri vicini, va comunque ricordata la necessità di agire nel rispetto delle regole e anche di valutare prima le conseguenze delle proprie azioni.

panni fuori balcone multa salatissima
Bucato in balcone, cosa dice la legge (designmag.it)

Stendere semplicemente i panni in esterno può determinare una condizione molto grave con sanzione pecuniaria e condanna al risarcimento del danno. Secondo quanto previsto dal Codice Civile articolo 844 il cittadino deve tollerare rumori, fumo o calore e qualunque altra forma di “disturbo” arrivi dal vicino a patto che tali problemi non vadano oltre il tollerabile. Questo vale anche per i panni stesi.

Oltre a quelle che sono le regole specifiche del condominio quindi interviene la legge. Anche se c’è la libera possibilità di disporre il bucato in esterno, il vicino deve farlo entro certe regole. Ad esempio non è lecito farlo se i panni sono zeppi d’acqua e quindi andare a intaccare lo spazio altrui in qualche modo è reato.

Ovviamente va valutato caso per caso ma di fronte alla violazione, come disposto dall’articolo 70 del Codice Civile ci sono sanzioni che vanno da 200 e fino a 800 euro per chi è recidivante. Quindi bisogna in primis rispettare il regolamento condominiale, anche laddove questo lo consenta tenere sempre conto della libertà altrui e quindi evitare panni gocciolanti, lunghi e quindi oscuranti per chi si trova al di sotto, e ogni altra casistica in cui si legge la libertà altrui.

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