Nessuno ti ha ancora spiegato bene come pulire l’acciaio senza lasciare aloni o graffi sulle superfici

Finalmente svelati tutti i trucchi per pulire l'acciaio in modo semplice e veloce per far brillare tutte le superfici e gli oggetti senza graffi e aloni!

Con il suo effetto cromato o satinato resiste al passare delle mode e ce lo ritroviamo non solo in cucina o in bagno ma anche nelle altre stanze della casa perché i complementi di arredo in acciaio sono moltissimi e se volete pulire le loro superfici dovete sapere come fare un lavoro accurato senza lasciare aloni o graffi.

Che sia un piano di lavoro o la zona cottura, la cappa o il frigorifero, un rubinetto o l’intero lavello, una pentola, una lampada oppure un gioiello, pulire l’acciaio nel modo giusto è fondamentale per farlo brillare come appena comprato.

Spesso si commettono dei grossolani errori che ne pregiudicano la lucentezza, l’acciaio si graffia oppure si formano delle macchie e degli aloni che non vengono via con i normali detergenti.

Per darvi modo di pulire le superfici in acciaio come fanno i professionisti abbiamo pensato di elencare in questa piccola guida tutti i rimedi più efficaci per dare nuova brillantezza ai vostri oggetti facendo poca fatica.

Se la pulizia dell’acciaio vi rende matti, la soluzione è a portata di mano e ancora non lo sapete

Pulire l’acciaio senza lasciare aloni o graffi sulle superfici non è impossibile ma dovete prima di tutto mettere in conto che bisogna procurarsi gli strumenti giusti e i detergenti adatti. In giro troverete tanti articoli in cui si dice che ci sono rimedi naturali che promettono di fare miracoli ma chi ci ha provato lo sa che spesso non sono efficaci o per lo meno non lo sono per tutti i tipi di macchia.

donna pulisce il lavello in acciaio della cucina
Se la pulizia dell’acciaio vi rende matti, la soluzione è a portata di mano e ancora non lo sapete – designmag.it

Se volete pulire la cucina in acciaio inox la soluzione è molto più semplice di quanto possiate pensare, basta usare qualche goccia di sapone neutro con acqua calda. Passate una spugna in microfibra sul piano di lavoro, sulla cappa unta, intorno alla zona dei fuochi o sul lavello, risciacquate accuratamente con acqua pulita e soprattutto asciugate subito dopo.

Se avete un oggetto che non potete lavare con l’acqua, ad esempio una lampada, potete farla tornare brillante semplicemente passando un panno in microfibra umido, per togliere la polvere, per lucidarlo subito dopo con un panno in cotone, senza usare alcunché.

Il trucco degli esperti per non graffiare l’acciaio e non lasciare aloni

Arredare la cucina con l’acciaio è la scelta di molti: non sono piani di lavoro e lavelli, ma anche gli elettrodomestici in acciaio sono spesso i protagonisti della zona giorno. Prima di tutto guardate da vicino l’acciaio inox e noterete alcune linee sottili nel materiale.

le venature dell'acciaio inossidabile viste da vicino
Il trucco degli esperti per non graffiare l’acciaio e non lasciare aloni – designmag.it

Durante la pulizia, strofinate, pulite o lucidate la superficie sempre nella stessa direzione della grana anziché contro di essa. Seguire le venature aiuta a pulire all’interno le piccole crepe del materiale, rimuovendo sporco e polvere, senza rischiare di graffiare la superficie.

L’altro trucco per non lasciare aloni sui materiali in acciaio è asciugare accuratamente la superficie, sia quando si lava, sia quando si usa, ad esempio i lavelli in acciaio o la rubinetteria va sempre asciugata dopo l’uso per non permettere agli aloni di calcare di formarsi.

Cosa non usare mai per la pulizia di superfici in acciaio

Sebbene l’acciaio inossidabile sia noto per la sua durata e resistenza è un materiale soggetto a graffi. La lana d’acciaio e le spugne abrasive rischiano di graffiare la superficie e opacizzare la sua finitura lucida.

Non solo, possono causare l’usura della pellicola protettiva, rendendo l’acciaio suscettibile alla ruggine. Lo strumento migliore da utilizzare sempre e comunque è una spugna naturale oppure un panno morbido in microfibra, ideale per una detersione efficace e delicata.

Inoltre non bisogna usare detergenti in polvere o in crema con sfere abrasive, né miscele con acqua e sale o acqua e bicarbonato. Evitate assolutamente cloro, candeggina o prodotti che la contengono così come l’ammoniaca perché rovinano l’acciaio. Non vanno bene nemmeno i prodotti per i metalli come l’argento o l’ottone.

Rimedi naturali per pulire l’acciaio, quanto sono efficaci?

Quando si parla di pulizia e cura dell’acciaio con i rimedi naturali fai da te troverete elenchi di prodotti come il limone, l’aceto, il bicarbonato, che poi se ci pensate bene sono i soliti che tutti indicano per la pulizia di qualsiasi cosa.

mani su una cappa per pulirla con un panno
Rimedi naturali per pulire l’acciaio, quanto sono efficaci? – designmag.it

Certo, limone e aceto sono sostanze acide che possono aiutare a togliere l’opacità data dal calcare da superfici come la ceramica e il bicarbonato può aiutare a sbiancare, oltre che dare un effetto scrub che rimuove lo sporco, però non sono miracolosi. Sull’acciaio, poi, non sempre funzionano e anzi, rischiano di rovinarlo.

Qual è il detergente migliore per pulire l’acciaio

Non possiamo dire che ce ne sia uno in assoluto migliore di altri, in commercio trovate tanti tipi di detergenti per l’acciaio inossidabile che sono formulati appositamente per rimuovere lo sporco, gli aloni e renderlo brillante come nuovo.

Il vero trucco per un risultato professionale è sciacquare sempre abbondantemente questi prodotti per evitare che restino incrostazioni che possano danneggiare le superfici.

E il tocco finale è, ovviamente, l’asciugatura, che potete effettuare anche con un panno di lino che non lascia pelucchi, oltre al già citato panno in microfibra.

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