Chalk paint | Cosa sono e come usarle: la tua casa sarà come nuova

Le chalk paint sono un’alternativa originale ma soprattutto ecologia rispetto alle classiche vernici e offrono tante soluzioni di design per tutti i gusti.

A molti piace rinnovare la propria casa, magari cambiando il colore di porte, mobili, specchi e oggettistica in base alla preferenza del momento. Oggi possiamo usare dei prodotti davvero innovativi, efficaci, ecologici e anche facilissimi da usare.

cosa sono le chalk paint e come si usano
Con le chalk paint si possono far lavori creativi rispettando l’ambiente – Designmag.it

C’è un’interessante novità nel comparto delle vernici per complementi d’arredo, legno, mobili e altri materiali, e si tratta di una serie di vernici adatte sia al fai-da-te che ai professionisti; soprattutto, sono economiche, ecologiche e di facile utilizzo.

Chalk paint, come funzionano, come si possono usare e quanto costano?

Se desideriamo dare una nuova vita – ma anche un nuovo stile – ai nostri oggetti in casa sicuramente andremo a immaginare un nuovo colore o sfumatura. Oggi abbiamo a disposizione le chalk paint, vernici ecologiche, non tossiche e molto facili da stendere, anche se non si ha molta esperienza.

usi delle chalk paint
Con le chalk paint si può rinnovare qualsiasi complemento – Designmag.it

Queste pitture sono a base di gesso e acqua, e se le superfici non sono altamente compromesse sarà anche possibile evitare quelle operazioni di scartavetratura e simili, che spesso scoraggiano chi desidera fare dei lavoretti.

Le particolari vernici nascono inizialmente per gli amanti di uno stile particolare, lo shabby chic, ma in realtà si prestano a numerosissimi altri utilizzi, anche per creare complementi d’arredo in altri stili. La caratteristica più apprezzata delle chalk paint è che sono dense, pronte all’uso e facili da stendere, anche da chi ha poca esperienza.

E l’altra buona notizia è che si prestano a decorare praticamente qualsiasi superficie, anche liscissima: specchi, legno, vetro, plastiche, piastrelle e ceramiche, formica e ovviamente anche il legno.

Ne esistono almeno un centinaio di colori diversi e si possono mescolare tra loro per ottenere nuove e uniche nuance. Dunque in pratica queste vernici – che ricordiamo sono atossiche e quindi utilizzabili anche all’interno delle abitazioni – si prestano a una infinità di creazioni e personalizzazioni.

Per utilizzarle al meglio basterà dotarsi di un classico pennello o di un rullo, a seconda della superficie da trattare. In alcuni casi, se l’oggetto è molto rovinato, dovremo comunque carteggiarlo al fine di ottenere un risultato migliore. Se invece la superficie è già pronta per essere pitturata, basterà fare come di consueto, ovvero pulire bene e sgrassare, in modo che la vernice aderisca perfettamente anche senza il primer. A lavoro finito potremo usare un lucido di finitura.

A seconda della marca scelta sarà necessario seguire le istruzioni, ad esempio su quante mani di vernice servono e i vari tempi di asciugatura. Ne esistono diverse, e basta fare una ricerca in rete per trovare quelle più note. I prezzi sono ovviamente variabili ma in linea di massima hanno un costo in linea coi prodotti del genere, sui 25-30 euro per un barattolo da 500 millilitri.

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