Cappotto termico, serve davvero? Ecco cosa succede ad una normale abitazione dopo l’installazione

Quali sono i reali benefici di investire in un cappotto termico per la propria abitazione? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

In un’epoca in cui il cambiamento climatico è sempre più evidente e le bollette energetiche pesano sul bilancio familiare, l’adozione di soluzioni sostenibili diventa sempre più cruciale. Tra le varie opzioni disponibili per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni, i cappotti termici si stanno affermando come una scelta popolare e vantaggiosa. Ma è davvero così?

I cappotti termici, noti anche come isolamento termico, consistono nell’applicazione di materiali isolanti sulle pareti esterne degli edifici. Questo strato aggiuntivo di isolamento riduce la dispersione di calore durante l’inverno e mantiene le abitazioni più fresche durante l’estate. Il risultato? Un ambiente interno più confortevole e una significativa riduzione dei costi energetici. Ma quali sono i reali benefici di investire in un cappotto termico per la propria abitazione?

Cappotto termico: conviene davvero?

Tra i principali vantaggi indicati dai sostenitori c’è, evidentemente, il risparmio energetico. Una migliore coibentazione significa una minore dipendenza dai sistemi di riscaldamento e di raffreddamento. Riducendo la dispersione di calore, i cappotti termici consentono di mantenere una temperatura confortevole in casa con meno sforzo da parte dei sistemi HVAC (riscaldamento, ventilazione e aria condizionata), portando a una significativa riduzione delle bollette energetiche. Secondo gli esperti, una coibentazione in sughero e o fibra di legno ha una durata stimata di 20 anni, con un risparmio energetico totale del 40%. 

Cappotto termico, cosa succede
Cappotto termico: conviene davvero? – (designmag.it)

Le abitazioni con cappotti termici beneficiano di temperature più stabili e uniformi, riducendo gli sbalzi termici tra le diverse stanze e garantendo un ambiente più piacevole per i residenti. Inoltre, un miglior isolamento termico può ridurre la formazione di condensa e umidità nelle pareti, contribuendo a preservare la salute degli abitanti e la durata dell’edificio. Con i nuovi isolanti si sostiene che si recuperino ben 3 gradi in più d’inverno. Non solo migliora l’efficienza energetica del 25/40% con un risparmio in bolletta annuo del 20%.

Riducendo il consumo energetico per il riscaldamento e il raffreddamento degli edifici, i cappotti termici contribuiscono a diminuire le emissioni di gas serra e l’impatto ambientale legato alla produzione di energia. Questo significa un passo avanti verso la riduzione dell’effetto serra e il miglioramento della qualità dell’aria.

Sebbene l’installazione di un cappotto termico possa richiedere un investimento iniziale, i risparmi energetici ottenuti nel tempo compensano ampiamente i costi iniziali. In molte giurisdizioni, ci sono anche incentivi fiscali e programmi di incentivazione per incoraggiare i proprietari di abitazioni a migliorare l’efficienza energetica dei loro edifici.

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