Accendere una candela profumata è un gesto che molti associano a comfort e relax, ma dietro la sua luce calda si nascondono aspetti poco evidenti.
Anche in un ambiente domestico apparentemente sicuro, ciò che sembra innocuo può avere effetti invisibili sull’aria che respiriamo. Le fragranze e i materiali utilizzati, così come le condizioni in cui viene accesa la candela, possono trasformare un momento di piacere in un’occasione di esposizione a elementi nascosti.
Non tutte le candele sono uguali, e il loro impatto varia a seconda della qualità e della composizione. Comprendere questi aspetti permette di scegliere con più consapevolezza, mantenendo l’atmosfera piacevole senza compromettere la salute. L’obiettivo è scoprire come piccoli accorgimenti possano fare la differenza, rendendo ogni momento di relax più sicuro e tranquillo.
I rischi invisibili nell’aria che respiri
Accendere una candela profumata è spesso associato a momenti di relax, ma la realtà è più complessa di quanto sembri. Durante la combustione, alcune candele — soprattutto quelle realizzate con ingredienti sintetici o a base di paraffina — possono liberare sostanze invisibili che si diffondono nell’aria e penetrano facilmente negli ambienti domestici. Queste particelle, seppur impercettibili, possono avere effetti sulla salute respiratoria e generale, soprattutto se l’uso delle candele è frequente o la ventilazione scarsa.
Inoltre, la fuliggine e le particelle ultrafini prodotte dalla fiamma si comportano in modo simile a quelle generate dai motori, raggiungendo profondamente i polmoni e potenzialmente entrando nel flusso sanguigno, con possibili conseguenze a lungo termine.

È un paradosso: ciò che crea comfort può allo stesso tempo compromettere la qualità dell’aria che respiriamo. Anche le candele considerate “naturali” o di alta qualità non sono del tutto esenti da rischi, ma con un uso moderato e una corretta aerazione è possibile ridurre significativamente l’esposizione a questi elementi invisibili.
Come scegliere candele più sicure e godere dei loro benefici
Anche se le candele profumate possono comportare rischi, esistono modi per utilizzarle in sicurezza senza rinunciare al piacere che offrono. La scelta degli ingredienti è fondamentale: le cere vegetali, come la cera di soia o la cera d’api, bruciano più pulito rispetto alla paraffina, producendo meno fuliggine e rendendo l’aria più respirabile. Lo stoppino gioca un ruolo altrettanto importante: è preferibile evitare quelli con anima metallica e optare per stoppini in puro cotone o lino, più sicuri e privi di metalli potenzialmente dannosi.
La qualità delle fragranze è un altro elemento chiave: prediligere oli essenziali naturali invece di composti sintetici aiuta a ridurre l’emissione di sostanze irritanti o interferenti endocrini. Con piccoli accorgimenti durante l’uso, è possibile limitare i rischi e continuare a creare atmosfere piacevoli.
Alcune pratiche utili includono tagliare lo stoppino a circa 6 mm prima di accendere, non lasciare la candela accesa per più di quattro ore consecutive, arieggiare sempre la stanza e tenerla lontana da bambini, anziani o persone con problemi respiratori. Seguendo questi consigli, ogni momento di relax può rimanere sicuro e profumato.