Cambiare il pavimento senza togliere quello vecchio: con queste alternative si risparmia tempo e fatica

Avete voglia di cambiare il pavimento ma non volete togliere quello vecchio? Le soluzioni ci sono e vi permetteranno di vivere in un nuovo ambiente in un batter d’occhio.

Spesso rivoluzionare casa è più semplice di quanto si possa pensare. Basta conoscere i trucchi giusti da mettere in atto.

Dopo anni passati ad osservare lo stesso arredamento, la stessa disposizione dei mobili, le stesse tende, lo stesso pavimento si può aver voglia di cambiare. Rivoluzionare casa può sembrare un’impresa costosa ma in realtà possono bastare piccoli accorgimenti o modifiche per avere l’illusione di vivere in un appartamento nuovo.

Ci sono stravolgimenti più semplici – come comprare tende nuove, rinnovare il divano con cuscini di diverso tipo, aggiungere punti luce – e cambiamenti che richiedono una maggiore fatica creativa. Se un mobile vi ha stufato, ad esempio, potete dargli nuova vita ripitturandolo. In commercio si trovano pitture ad hoc che trasformeranno il mobilio con poche passate e una spesa contenuta. E se si volesse cambiare il pavimento? La situazione sarebbe più complicata da gestire soprattutto non volendo rompere quello vecchio. Serve un lavoro il più rapido possibile e che non richieda interventi eccessivi, si può fare?

Come cambiare il pavimento di casa senza togliere quello vecchio

Il vecchio pavimento può sparire aggiungendovi uno strato in superficie di pavimento nuovo senza dover, dunque, compiere una destrutturazione. L’operazione non è molto costosa ed è semplice da attuare. Si può pensare di optare per un’operazione di posa del pavimento nuovo su quello vecchio. Non si avranno nemmeno macerie da smaltire con un ulteriore risparmio di soldi. Ad oggi ci sono due tipologie di interventi tra cui scegliere, il metodo ad incollaggio totale o parziale e il metodo ad appoggio, con posa flottante.

Come cambiare il vecchio pavimento
Come avere un nuovo pavimento senza destrutturazione (Designmag.it)

Un rivestimento in resina, ad esempio, si può posare senza colla. Con l’appoggio si potranno posare i nuovi pannelli in poco tempo e quando stancheranno si potrebbero rimuovere senza difficoltà. I pavimenti flottanti sono una soluzione economica che prevede un assemblamento ad incastro per rendere compatto il rivestimento. Se si sceglie la soluzione ad incollaggio, invece, occorrerà usare speciali adesivi e colle che rendono il pavimento irremovibile. Sicuramente il metodo ad incollaggio è più duraturo e adatto se si vuole far durare la posa per molti anni.

Concludiamo con alternative da valutare per cambiare il pavimento. Le piastrelle possono essere verniciate in superficie per rinnovare il look mentre se si ha il parquet potrebbe bastare una levigatura per donare nuovo splendore.

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