Bonus Verde, cosa cambia nel 2024? Tutte le novità sull’ecobonus

Ecco tutte le novità sul bonus verde per il 2024, cosa cambierà per gli Ecobonus, qualche conferma e qualche modifica.

I bonus sono in continua mutazione, ogni anno possono variare e cambiare le proprie caratteristiche. Quelli più attenzionati sono sicuramente quelli che riguardano l’edilizia. In quel caso ci sono sempre delle offerte vantaggiose per rinnovare la propria casa che vanno comunque prese in considerazione. Molti di questi bonus sono incentrati sulla riduzione delle emissioni e sui consumi della casa. Case moderne e nuove sono meno inquinanti e più vantaggiose per chi ci abita.

Ecobonus, così vengono chiamati, sono appunto uno dei quei bonus che aiutano a rendere la nostra casa più green e sostenibile. Nello specifico con la legge di bilancio 2024 al vaglio al Parlamento restano ancora bonus edilizi di cui poter usufruire, alcuni dei quali saranno perfino potenziati. Altri invece spariranno completamente.
Le risorse a disposizione della manovra finanziaria sono risicate, ma questo non ha impedito di confermare alcune agevolazioni riguardanti gli immobili. Tra queste troviamo ancora il superbonus (seppur ridotto), il bonus mobili (sempre in forma più ridotta) e le agevolazioni sui mutui richiesti dagli under 36.

Ecobonus, cosa cambia nel 2024

Partiamo da quello più famoso e che ha fatto tanto discutere. Tra i bonus che ritroveremo nel 2024 possiamo citare il superbonus. Attualmente al 90%, diminuirà ulteriormente, passando al 70% nel 2024. Resterà al 110% fino alla fine del 2023 solo per unifamiliari e condomini con lavori iniziati nel 2022. Una riduzione necessaria per una questione di sostenibilità, ma sempre e comunque molto conveniente e necessaria.

ecco cosa cambierà agli ecobonus nel 2024, modifiche e revoche
Ecobonus, i cambiamenti per il 2024 (designmag.it)

Nel 2024 non è più previsto il Superbonus per le villette o abitazioni unifamiliari. Mentre Il super incentivo è rimasto al 110% fino a fine 2023 per le villette con lavori già iniziati l’anno scorso. Altra eccezione per il Superbonus al 110% nel 2024 riguarda le aree terremotate. In questo caso saranno ammessi al 110% i lavori pervisti dal Superbonus, compresi quelli negli edifici unifamiliari, senza tener conto dei nuovi requisiti, come la soglia del reddito familiare e il requisito della prima casa.

Una buona notizia è che tra le conferme troviamo anche il bonus verde che, a differenza del superbonus, non subirà alcuna modifica. Il bonus verde coprirà le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024. Le spese agevolate rimangono invariate. quindi riguarderanno la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi. Realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. L’agevolazione è pari al 36% della spesa sostenuta.

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