Bonus mobili ed elettrodomestici: come richiedere l’incentivo e a quanto ammonta l’importo

Bonus mobili ed elettrodomestici, ecco come fare per richiederlo e a quanto corrisponde l’importo da erogare. I dettagli.

Quando si tratta di arredare la propria casa, vogliamo sempre il meglio, in quanto si tratta dell’ambiente in cui trascorriamo gran parte del nostro tempo. 

Questo significa che l’attenzione è rivolta alla creazione di spazi, che siano performanti non solo da un punto di vista estetico, ma anche e soprattutto funzionale. Nell’arte raffinata della progettazione, infatti, una delle questioni di maggiore rilevanza è l’equilibrio tra la forma e la funzione di ciascun elemento, che abiterà i nostri ambienti. Una delle scelte più difficili è quella inerente i mobili e gli elettrodomestici, in quanto devono star bene con il resto dell’ambiente e diventare dei dettagli che arricchiscano lo spazio. 

Spesso, però, capita che i mobili e gli elettrodomestici che vogliamo per la nostra casa, abbiano un costo elevato, che può essere anche inaccessibile. Motivo per cui, essere a conoscenza di un bonus mobili ed elettrodomestici, può essere davvero conveniente, soprattutto quando stiamo per acquistare questi elementi. Per poterne beneficiare, è di fondamentale importanza conoscere i dettagli e del bonus, in modo tale da poterlo richiedere e beneficiarne. 

Bonus mobili ed elettrodomestici: come funziona e a chi spetta 

Avere un incentivo sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici per la nostra casa, può essere davvero un enorme aiuto, soprattutto quando si è in difficoltà economiche.

bonus mobili ed elettrodomestici: ecco come ottenerlo
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Il bonus prevede una detrazione del 50% sulla spesa effettuata da coloro che realizzano un intervento di ristrutturazione edilizia della propria casa, acquistando mobili nuovi e/o grandi elettrodomestici. Il tetto di spesa, su cui la detrazione è applicabile per l’anno 2024, è di 5000 €. 

Hanno diritto al bonus sia i proprietari di un immobile, ma anche i locatori o comodatari, i soci di cooperative divise e indivise, gli imprenditori individuali, per tutti quegli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce. Si ha accesso al bonus solamente nel caso in cui si effettuino lavori di ristrutturazione sull’immobile, quali: manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, ristrutturazione edilizia e manutenzione ordinaria. 

La detrazione è prevista per mobili nuovi e per elettrodomestici nuovi di classe non inferiore alla A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le asciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e congelatori e per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.

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