Bollette luce e gas: ecco perché attualmente forse ti conviene cambiare operatore

Le bollette della luce e del gas fanno parte di quelle spese mensili che, seppur non fisse e totalmente prevedibili (i consumi variano di mese in mese, anche a seconda del tipo di stagione) sappiamo che dovremo affrontare: a prescindere dalla cifra, il costo dell’energia va sempre pagato al fornitore di turno.

Detto che è impossibile, ad oggi, evitare di utilizzare l’energia elettrica o il gas (almeno una delle due forniture è attiva in ogni casa) possiamo sicuramente tagliare i costi con un comportamento responsabile e intelligente, che ci permette di evitare gli sprechi e di pagare fatture meno alte alla fine del mese.

Uno dei grandi dilemmi, per quanto riguarda le forniture di luce e gas, resta poi la scelta fra mercato libero e tutelato: ovviamente esistono sostanziali differenze, ma almeno per questo momento storico sembra che la scelta migliore sia solamente una. Ecco tutti i dettagli, potrebbe presto convenirti cambiare il tuo attuale fornitore.

Bollette luce e gas, cosa conviene fare in questo periodo

La domanda che si fanno in molti, circa le utenze, è sempre la solita: meglio scegliere il mercato libero, o quello tutelato? Come sottolineato da un recente articolo di La Repubblica, sempre che in questo momento sia molto più favorevole passare al mercato libero.

bollette luce e gas e calcolatrice
Bollette luce e gas, cosa conviene fare in questo periodo – designmag.it

Prima di partire con l’approfondimento, è necessario fare le dovute differenziazioni: il mercato libero consente agli utenti di scegliere liberamente il fornitore di luce e gas, potendo cambiare in qualsiasi momento, mentre il servizio di maggior tutela invece, che continua a essere (disponibile solamente per i clienti considerati vulnerabili) prevede che i costi siano stabiliti  dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) a livello nazionale.

Nelle ultime settimane, stando ad un’analisi condotta da Facile.it, le offerte di energia elettrica a prezzo bloccato del mercato libero sembrano, ad oggi, più convenienti rispetto a quelle del mercato tutelato, con un prezzo  della materia prima bloccato inferiore ai 0,10 €/kWh, mentre nel mercato tutelato si arriva a quota 0,13 €/kWh.

Ad esempio, in queste ultime settimane sembrano molto competitive le offerte messe a disposizione da Octopus Energy Flex (compresa di luce e gas) e dalla Sorgenia Next Energy Sunlight (sempre per entrambe le forniture energetiche); per molti utenti, potrebbero rappresentare una buona scelta.

In queste condizioni, il mercato libero consentirebbe alle famiglie di tagliare una somma di circa 60 euro in un intero anno; inoltre, una soluzione del genere permette di coprirsi da eventuali aumenti in futuro, soprattutto nei mesi centrali dell’inverno.

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