Altro che Instagram e Facebook: è questo il Social più controllato dai ladri prima del colpo

Non si tratta né di Instagram e né di Facebook, ma è questo il social che viene sempre controllato dai ladri prima di entrare in azione: è insospettabile.

Quando si parla di furti in casa, il dibattito si concentra quasi sempre su Instagram e Facebook: foto in vacanza, storie in tempo reale, check‑in, possono essere un punto di riferimento per i ladri, che sfruttano questa informazioni per entrare in casa.

Ma c’è un social molto meno citato, e spesso sottovalutato, che fornisce informazioni ancora più utili a chi vuole capire quando una casa è vuota.

Quel social è Linkedin, ma non perché i ladri “passino le giornate su LinkedIn”, ma perché la piattaforma contiene dati strutturati, affidabili e pubblici che permettono di ricostruire abitudini, orari e assenze con sorprendente precisione.

È una dinamica ben conosciuta nel mondo della sicurezza informatica e dell’OSINT (Open Source Intelligence), ovvero l’analisi di informazioni liberamente accessibili.

Linkedin è il social che i ladri amano controllare prima di scegliere il loro prossimo colpo: ecco perché

A differenza di Instagram o Facebook, Linkedin non si basa su contenuti che ritraggono momenti della giornata, ma è un social professionale, e proprio per questo le informazioni che contiene sono più accurate, più aggiornate e propri per questo vengono percepite meno “rischiose” da chi le pubblica.

Su Linkedin le persone non fingono. Anzi, tendono a essere estremamente precise, perché quei dati servono per il lavoro. Ed è proprio questa precisione a renderli sensibili.

icone di social
Linkedin è il social che i ladri amano controllare prima di scegliere il loro prossimo colpo: ecco perché Designmag.it

Infatti, a differenza di quello che si possa pensare, un profilo Linkedin, se compilato in modo esaustivo, contiene informazioni dettagliate, che permettono di dedurre fasce orarie in cui l’abitazione è probabilmente vuota, soprattutto nelle ore centrali della giornata, che sono tra le più colpite dai furti.

Inoltre, spesso vengono indicati eventuali trasferte, promozioni lavorative e nuovi progetti redditizi, il che diventa terreno per le allodole per i ladri, che usano queste informazione per capire anche la ‘posizione economica’ della loro prossima vittima.

Cosa fare quindi per non correre rischi? Non serve chiudere l’account o smettere di usare Linkedin, ma bastano alcune accortezze.

In primo luogo si dovrà evitare di pubblicare trasferte in tempo reale, limitare la visibilità dei post a contatti, non indicare orari o routine troppo rigide. Anche rinviare la pubblicazione di viaggi o eventi a dopo il rientro, fanno parte di tutti quei piccoli cambiamenti che non compromettono la visibilità professionale, ma riducono l’esposizione inutile. Ecco che quindi, va bene usare i social, ma è importante non farlo mai con leggerezza.

Gestione cookie