[galleria id=”5659″] Di recente il mondo del design ha acquisito una nuova azienda che ha nelle sue radici una forte cultura del design italiano. Il brand in questione è Adele-C, capitanato da Adele Cassina, figlia dello straordinario Cesare Cassina, uno dei promotori del design dell’arredamento italiano. Il nuovo marchio che si è presentato al Salone del Mobile 2012 con importanti novità si propone con prodotti portatori di un’identità discreta, ma con idee precise e lontane da tutto ciò che fa tendenza.
Le collezioni di Adele-C
I segni distintivi del brand Adele-C sono quelli che Adele Cassina ha ereditato in famiglia, ovvero il valore della sperimentazione e della creatività. La sua collezione si divide in due differenti segmenti: una è la design collection che raccoglie pezzi progettati da designer famosi e che sono destinati ad un uso residenziale; l’altra la Sign Collection propone prodotti progettati da artisti contemporanei che lavorano su edizioni limitate.
Entrambe le collezioni hanno prodotti che sanno dialogare tra loro in modo armonico e coerente. 56 è il nome della collezione facente parte della produzione di prodotti progettati da designer professionisti in questo caso da Ron Gilad e presentata come novità al Salone del Mobile 2012. Due sono i prodotti di punta; uno è il Cabinet, un contenitore da posizionare nella zona pranzo e nella zona giorno, l’altro è il letto matrimoniale Day Bed. Entrambi hanno un segno distintivo che diventa il filo conduttore della collezione 56: i piedini di entrambi i prodotti sono costituiti da piccole e storiche sedute Thonet.
La Design collection di Adele-C
Nella Design collection di Adele C troviamo un prodotto disegnato sempre da Ron Gilad; si tratta di un tavolo, il Round Table, disponibile in diverse forme e dimensioni, che si caratterizza dal piano in cristallo e dalla struttura in massello di noce nazionale, un materiale che rende omaggio alla produzione d’eccellenza italiana. Zarina baby, poltrona icona dell’azienda su progetto dello stesso Cesare Cassina per la figlia Adele nel 1944 e viene oggi proposta nella sua forma originale. Questo ci ricorda un’altra azienda, Zanotta, che al Salone di quest’anno ha presentato dei prodotti presi dal passato, come a voler dire che il passato e il presente sono strettamente legati.
Mariposa, invece è una testata letto molto particolare. Progettata attraverso due ali che possono essere bianche o blu notte, grazie alla luce al led di cui è dotata la mensola che le sostiene. Se dovessimo definirla potremmo dire che è leggera, impalpabile, metafisica.
