Tutti vogliono questa alternativa più funzionale e igienica. Possiamo dire addio al tradizionale scopino per il WC. Una soluzione più adeguata anche per eventuali ospiti.
Le innovazioni tecnologiche non riguardano soltanto ambiti lavorativi e simili. Tutto nasce da una necessità e dalla ricerca di una soluzione vantaggiosa. Parlando di arredamento domestico, ci sono diversi elementi nuovi che si possono acquistare per godere del massimo comfort.
Tra questi è stata messa a punto un’alternativa al tradizionale scopino per il WC. Il suo sostituto è largamente apprezzato dalla clientela internazionale. Tanto per una questione pratica, quanto prettamente igienica.
Abbandona il tradizionale scopino: la soluzione risiede in questa alternativa
L’idroscopino è ampiamente utilizzato nei paesi asiatici e mediorientali. L’installazione è molto semplice: si individua prima l’attacco dell’acqua, dopodiché si collega alla rete idrica del bagno. La doccetta viene fissata alla parete e, grazie alla presenza di un tubo flessibile, si può facilmente direzionare il getto all’interno del WC. Una volta montato, è importante controllare periodicamente che non ci siano perdite. Tutti lo vogliono, sia per praticità che per igiene.

Parliamoci chiaro: lo scopino non è esattamente l’elemento più piacevole del bagno. È fondamentale cambiarlo frequentemente e non è particolarmente igienico. Inoltre, qualora l’ospite abbia bisogno del bagno, può sentirsi in difficoltà a utilizzarlo. Il discorso è diverso nel caso dell’idroscopino. In primo luogo, è molto più pratico e soprattutto funzionale. La pressione dell’acqua rimuove facilmente la sporcizia e anche la pulizia del bagno diventa più più semplice.
In secondo luogo, ciò che viene rimosso dal WC non si deposita ovviamente sulle setole, come avviene per il tradizionale scopino. È pensato come fosse un doccino, specifico però per i sanitari. Generalmente si posiziona a circa 50-70 centimetri dal pavimento. È quindi molto comodo, a quell’altezza non diventa un intralcio. Non compromette neppure l’estetica del bagno, al contrario conferisce maggiore ordine e senso di pulizia.
È opportuno sottolineare che acquistare un idroscopino non significa investire quantità esorbitanti di denaro. Il costo dipende dal modello: materiale, design e simili. In ogni caso non supera i 50 euro (con funzionalità avanzate). L’idroscopino base generalmente viene 20-30 euro.
Per concludere, soprattutto nei paesi asiatici, l’idroscopino viene utilizzato anche per l’igiene intima, al posto del bidet. Così da avere meno ingombro e garantire al contempo la piena pulizia personale e delle mura domestiche. Un’abitudine, questa, che per il momento fa storcere il naso a molti italiani.