Addio ai ripiani in granito in cucina, nessuno li usa più: tutti scelgono questo materiale più elegante e funzionale

Per decenni, i piani in granito sono stati considerati il simbolo di una cucina elegante e duratura, amati per la loro resistenza e per il fascino naturale delle venature.

Negli ultimi anni, però, le abitudini e le esigenze delle persone stanno cambiando: chi progetta, arreda o ristruttura la cucina cerca soluzioni più leggere, versatili e facili da mantenere. La praticità, la facilità di pulizia e la capacità di integrarsi in spazi moderni stanno diventando criteri decisivi nella scelta dei materiali.

Sempre più famiglie e professionisti optano per alternative innovative che uniscono estetica, funzionalità e sostenibilità, senza compromettere lo stile. Vediamo quali caratteristiche rendono questi nuovi materiali così apprezzati e perché stanno conquistando le cucine contemporanee.

Perché il granito non è più la prima scelta

Negli ultimi anni, il granito ha iniziato a perdere terreno nelle cucine moderne, e i motivi sono diversi. Innanzitutto il peso: un piano in granito richiede una struttura robusta, può essere costoso da installare e non sempre è compatibile con mobili più leggeri o vecchi.

La manutenzione è un’altra criticità: essendo poroso, il granito può macchiarsi facilmente e richiede sigillature periodiche per proteggersi da liquidi acidi come olio, vino o limone. Anche la spesa complessiva non è trascurabile: oltre al materiale, bisogna considerare trasporto, posa e taglio personalizzato.

Dal punto di vista estetico, molte persone oggi cercano superfici più uniformi, lineari e minimaliste, mentre le venature e i toni marmorizzati del granito possono apparire datati.

Una cucina moderna con il ripiano lucido
Perché il granito non è più la prima scelta – designmag.it

Un altro aspetto importante riguarda la sostenibilità: il granito è una risorsa naturale che richiede estrazione e trasporto intensivo, con un impatto ambientale significativo, mentre materiali alternativi permettono di ridurre sprechi e consumi. Infine, la disponibilità di colori e texture del granito è limitata, rendendo più difficile ottenere l’effetto esatto desiderato in una cucina moderna ed elegante.

Il materiale che lo sostituisce con successo: caratteristiche e vantaggi

Una delle alternative che sta conquistando le cucine moderne è il Solid Surface, un materiale composito realizzato con resine, minerali e pigmenti, che offre superfici compatte, uniformi e senza porosità. Non è l’unica opzione: il quarzo composito, i laminati di alta gamma, il vetro speciale e l’acciaio inox sono soluzioni valide, ma il Solid Surface spicca per equilibrio tra estetica, praticità e durata.

Tra i principali vantaggi c’è l’impermeabilità: non assorbe liquidi né batteri, rendendo la pulizia semplice e veloce senza bisogno di sigillature periodiche. È estremamente modellabile, permettendo di creare lavelli integrati, bordi arrotondati e forme personalizzate. Anche eventuali graffi o segni superficiali si possono levigare, ridando uniformità alla finitura.

Esteticamente offre grande flessibilità: può imitare marmo, pietra o avere colori solidi e finiture opache o lucide, adattandosi a cucine moderne, minimal o di lusso. Leggero, facile da trasportare e montare, può essere installato su mobili esistenti, riducendo costi e interventi. Sebbene meno resistente al calore intenso rispetto al granito, resta una scelta elegante, funzionale e versatile per chi vuole una cucina pratica e raffinata.

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