Acquisto casa, puoi farlo subito anche se non ti hanno concesso il mutuo: l’alternativa completamente legale che pochi conoscono

L’acquisto della casa oggi è sempre più difficile soprattutto se si intende accendere un mutuo, ma per fortuna arrivano interessanti soluzioni alternative.

Nonostante le “rassicurazioni” della BCE in merito alla discesa dell’inflazione, e dall’altro lato comunque di un mantenimento dei tassi d’interesse ancora alti, gli italiani sanno benissimo di non avere più potere d’acquisto come qualche anno fa, ed è diventato molto difficile prendere un prestito o mutuo.

Comprare la casa è da sempre una prerogativa degli italiani, che la considerano il bene rifugio per antonomasia, ma le banche non aiutano e allora – come accade spesso – si aguzza l’ingegno e si trovano altre strade.

L’acquisto della casa non è mai stato così conveniente: ecco cosa puoi fare (alla faccia delle banche)

Chi desidera acquistare un immobile e non riesce a ottenere un mutuo può optare per alcune soluzioni alternative, tute legali e molto convenienti.

come comprare casa senza aiuti delle banche
Esistono modi alternativi per comprare una casa, anche senza la banca – Designmag.it

Parliamo ad esempio della locazione con patto di futura vendita, una formula che sta prendendo sempre più piede, visto che ormai prendere un mutuo è diventato quasi impossibile, o comunque rappresenta un vero salasso. Lo stesso dicasi di altre forme contrattuali che mettono d’accordo acquirente e venditore: in pratica (anche con una semplice scrittura privata) chi compra la casa lo fa, ma dilazionando il pagamento verso il venditore e senza passare dalla banca.

Quando si parla di locazione con patto di futura vendita si intende l’attivazione di un regolare contratto che comporta accordi sul versamento di un canone di locazione e poi il preliminare di vendita. In questa tipologia particolare di contratto, assolutamente regolare e legale, il futuro acquirente provvederà a versare un canone di locazione ordinario, al quale aggiungerà una caparra o un acconto prezzo. Il canone di affitto sarà maggiorato perché comprende una quota in conto prezzo di vendita.

L’acquirente potrà così dilazionare il pagamento della quota stabilita per comprare la casa e nel mentre le due parti godono di rispettivi vantaggi. Il proprietario rimane tale dell’immobile e avrà una rendita economica sicura fino alla conclusione della compravendita. L’inquilino/acquirente potrà versare le rate dell’acquisto senza “il cappio al collo” della banca, che spesso aggiunge ai contratti di mutuo clausole vessatorie.

Conviene dunque informarsi prima di stipulare un mutuo, perché al momento esistono diverse soluzioni alternative che possono rivelarsi molto più convenienti. In fondo, come succede per altri beni o servizi, il consumatore finale può cambiare le regole del mercato: probabilmente se gli italiani smetteranno di chiedere mutui alla fine le banche promuoveranno prodotti più convenienti.

Gestione cookie