Dai trucchi di cucina ai rimedi pericolosi, fino alle credenze in fatto di sicurezza domestica, fin da bambini siamo esposti a numerosi falsi miti, ai quali finiamo per credere.
Tuttavia, non tutto quello che ci viene raccontato risulta poi la verità. Credere in alcuni miti spesso si rivela solo una perdita di tempo, altre volte si rischia di mettere a repentaglio la propria salute o la propria sicurezza.
Quando si parla di sicurezza domestica è facile imbattersi in dicerie, disinformazione e antiche credenze che rischiano di essere fuorvianti e pericolose. Quello che si pensa un efficace rimedio contro i ladri nel migliore dei casi potrebbe rivelarsi un trucco inutile, in altri potrebbe addirittura rappresentare un aiuto per i malviventi.
5 bugie sulla sicurezza domestica che mettono a rischio la tua casa
“Ho preso un cane da guardia per tenere a sicuro la mia casa”, quante volte capita di sentire pronunciare questa frase ad amici o parenti. Seppur i cani rappresentano un deterrente per i ladri, non possono sostituire un vero sistema di sicurezza.

In primo luogo perché addestrare accuratamente un cane non solo è difficile ma può rivelarsi anche dispendioso. Inoltre, i ladri potrebbero agire durante la passeggiata di routine o, peggio ancora, mettere ko il cane per poter portare a termine il colpo.
Il secondo mito da sfatare riguarda la capacità dei ladri di tagliare le linee del sistema di sicurezza, rendendolo quindi obsoleto. Si tratta di una convinzione infondata, sopratutto se si pensa ai moderni sistemi di sicurezza che prevedono batterie di backup, l’archiviazione su cloud e la possibilità di scegliere strumenti wireless.
Il terzo mito riguarda la credenza che i sistemi di sicurezza domestica non sono sicuri. Si tratta di una credenza che non trova evidenze nei dati. Anzi, stando a numerose evidenze i sistemi istallati correttamente riescono a fungere da dissuasori per i ladri, diminuendo così il rischio di intrusioni. Non solo, accelerano anche l’intervento delle autorità.
Un’altra falsa credenza riguarda poi l’illuminazione esterna. Si pensa che questa possa bastare a tenere lontani i ladri. Per quanto sia utile illuminare correttamente gli esterni non è una misura sufficiente né infallibile.I ladri possono agire velocemente nelle zone non illuminate o coperti da ombre: servono sensori di movimento, telecamere e sistemi integrati.
Infine, il quinto mito da sfatare riguarda la possibilità per i ladri di utilizzare jammer Wi-Fi o altre tecnologie per riuscire a disattivare i sistemi. Si tratta di una paura esagerata,i sistemi più recenti offrono difese robuste contro attacchi radio o interferenze. Inoltre, molti dispositivi usano canali crittografati, reti cellulari o comunicazioni multiple, rendendo tali attacchi inefficaci.