De Castelli vince il premio Wallpaper* Design Awards 2012 per il progetto di una casetta-ripostiglio

De Castelli, il giovane brand italiano dalle solide radici nella lavorazione del ferro, vince il premio Wallpaper* Design Awards 2012 per il progetto Casetta n°1

[galleria id=”5041″]De Castelli, il giovane brand italiano dalle solide radici nella lavorazione del ferro, vince il premio Wallpaper* Design Awards 2012 per il progetto Casetta n°1. Il concept alla base del progetto è il nuovo modo di considerare la classica casetta-ripostiglio da esterno grazie alla rivisitazione concettuale attenta e alle caratteristiche dei materiali costruttivi, protagonisti indiscussi uniti al disegno minimale eppure provocatorio. Non solo funzionalità quindi, ma anche piacevolezza estetica in un piccolo-grande progetto d’architettura contemporanea, alla portata di tutti.

Wallpaper*, la prima rivista di design, moda e lifestyle, ha premiato De Castelli con l’edizione 2012 dell’ambito riconoscimento annuale Wallpaper* Design Awards nella categoria “Best backyard”.

I redattori e i contributor internazionali della rivista hanno selezionato, in aggiunta al lavoro dei componenti della Giuria, i vincitori di 37 specifiche categorie. Casetta n°1, disegnata dal dipartimento aziendale R&D interno, si è meritata il premio nella categoria Best backyard, grazie alla rivisitazione concettuale del classico capanno per gli attrezzi da giardino o esterno.

Un progetto che incorpora attenzione per i dettagli costruttivi, funzionalità e impatto estetico, protagonisti indiscussi insieme ai materiali naturali utilizzati nella produzione.

Casetta n°1 è realizzata con una ‘corazza’ esterna in acciaio cor-ten che incontra due pareti in legno di abete naturale intrecciato a tre strati, tecnologia che permette al legno di non rovinarsi e modificarsi nel tempo, anche se sottoposto a intemperie, umidità e alte temperature.

Il parere dell’esperto
 
Abbiamo chiesto all’architetto ed esperto di design Roberto Gasparotto un parere sul progetto casetta-ripostiglio:

Il progetto e’ indubbiamente interessante, il riferimento all’archetipo della casetta ‘elementare’ giocoso e’ sempre stimolante. Sicuramente intelligente l’uso di pochi ed essenziali materiali individuati in rapporto a caratteristiche funzioni: tetto/metallo/durabilità; parete/legno/leggerezza.

Qualche dubbio sulla reale economicità di un prodotto di questo tipo in rapporto alla specifica destinazione, causa l’uso di un materiale raffinato, costoso e di moda, come il corten e sulla reale possibilità di autocostruzione del manufatto, destinato ad attività dove il ‘fai da te’ dovrebbe essere d’obbligo, e’ pero’ legittimo.

Dubbi che potrebbero, forse, pregiudicare la valutazione dell’oggetto.

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