La vita in condominio può riservare alcune sorprese, brutte sorprese se i vicini sono persone poco rispettose, caotiche, maleducate e si sentono i padroni del palazzo. La Legge, però, permette di denunciare alcuni comportamenti per tornare a vivere in tranquillità senza timori per le azioni degli altri condomini.
In generale nella vita un pizzico di fortuna serve sempre in qualsiasi contesto. Bisognerebbe essere fortunati anche nella scelta del condominio giusto in cui abitare, quello in cui vivono famiglie tranquille, ragionevoli, educate e disposte al dialogo qualora dovessero insorgere problemi. Purtroppo non tutte le realtà sono così idilliache.
C’è chi cambia casa perché non riesce a sopportare più di vivere in un appartamento in cui non si riesce a dormire o a sentirsi al sicuro. Ma perché arrivare a tanto? Perché subire le azioni moleste del vicino senza agire secondo la Legge? Il vicino di casa può essere denunciato se supera determinati limiti. Vediamo quali sono i reati che potrebbe commettere e le conseguenze di una eventuale denuncia.
I casi in cui si possono denunciare i vicini di casa
Il caso più comune è la denuncia per disturbo della quiete pubblica. Rumori molesti di giorno e di notte possono portare alla denuncia se ripetuti nel tempo e se ad essere disturbate sono molte persone. L’esempio classico è il cane che abbaia continuamente se lasciato solo ma nella lista si possono inserire tanti altri rumori che impediscono alle persone di svolgere le normali attività e di riposare.

Una denuncia può costringere il vicino rumoroso a pagare una multa da 103 a 516 euro se svolge professioni rumorose mentre in tutti gli altri casi la sanzione è di 309 euro e in più è previsto l’arresto fino a 3 mesi. Secondo reato denunciabile, la violazione di domicilio.
Se il vicino entra nella propria abitazione o nelle pertinenze senza permesso oppure si trattiene nella proprietà più del dovuto dopo essere stato invitato ad andarsene ecco che scatta il reato punibile con la reclusione da 1 a 4 anni. In caso di violenza sulle cose o persone la reclusione sarà tra 2 e 6 anni. Le interferenze illecite nella vita privata, invece, sono punibili con l’arresto da 6 mesi a 4 anni. Il vicino non può fare né diffondere video o foto quando siamo nella nostra abitazione o pertinenze.
Un altro caso in cui il vicino è passibile di denuncia è al verificarsi di molestie e disturbo a condizione che molestia o disturbo avvengano per motivi da biasimare, la condotta disdicevole abbia coinvolto una persona specifica, il fatto sia avvenuto in un luogo pubblico o aperto al pubblico e la condotta si reitera nel tempo. Il reato è punibile con una multa fino a 516 euro e l’arresto fino a 6 mesi. Infine lo stalking è punibile con la reclusione da 1 anno a 6 anni e sei mesi, periodo che si allungherà in base alle aggravanti.