Quando si tratta di comprare o vendere una casa, bisogna sempre stare attenti ad una serie di normative che trascendono le pratiche burocratiche a cui pensiamo subito in caso di operazioni del genere. In prossimità dell’acquisto di una casa, o della vendita a qualcuno, sappiamo che dobbiamo fare i conti con mutuo, perizie, notaio e agenzie immobiliari; tutte cose a cui, bene o male, siamo abituati.
Ciò che inizialmente può non venirci in mente è che ci sono delle normative ferree che regolano il mercato immobiliare: non possiamo comprare e vendere case nello stesso momento a nostro piacere, ma ci sono delle norme da rispettare per non avere conseguenze piuttosto importanti.
Come fare quindi per vendere una casa e poi acquistarne contemporaneamente un’altra? E’ tra le operazioni che si possono fare all’interno del mercato immobiliare, o qualcosa lo vieta? Ecco tutti i dettagli circa questa particolare situazione.
Vendere e comprare casa, i passaggi da fare
La normativa permette di acquistare e poi rivendere subito una casa (nonostante, in questo caso, ci siano costi maggiori da sostenere in termini di imposte) e anche, ovviamente, vendere una casa per acquistare un altro immobile. In quest’ultimo caso, è però necessario pianificare i vari passaggi, per evitare di perdersi fra le pratiche burocratiche.

Come ricorda Idealista, in primis si vende l’immobile di proprietà (in autonomia o affidandosi ad un agente immobiliare), ricordandosi però di pianificare il rogito con una tempistica più ampia, così da avere il tempo di trovare una nuova casa. Una volta trovato il nuovo appartamento, anche qui bisogna valutare le tempistiche per l’accesso e adeguarsi di conseguenza; la fase più delicata, in entrambi i casi (sia di vendita che d’acquisto) riguarda il passaggio delle chiavi.
Per questo è necessario calcolare bene i tempi, evitando di ritrovarsi senza più una casa e con quella nuova non ancora disponibile; inoltre, bisogna accertarsi anche di avere la liquidità necessaria per concludere le operazioni. Accordandosi con il notaio per atti e tempistiche di erogazione del saldo, si possono portare a termine le operazioni sia di vendita che di acquisto.
La situazione diventa più complicata se con l’immobile che si vende c’è un mutuo in corso: solitamente, la soluzione più utilizzata è l’estinzione anticipata del mutuo, che avviene col ricavato della vendita. Alternativamente, l’acquirente può decidere di prendere il mutuo già presente, oppure se ne può aprire un altro per gestire la transizione o, ancora, spostare l’ipoteca dal vecchio al nuovo immobile). E’ importante sapere che, ai fini di risultare in regola, ogni operazione va fatta con gli esperti del settore (notai, banche e via dicendo).