Usi la spugna per lavare i piatti? Dovresti cambiare metodo: il motivo spiegato dalla scienza

Se sei solita usare la spugna per lavare i piatti stai sbagliando. Il perché svelato dalla scienza.

Mantenere la cucina sempre pulita è molto importante sia per l’igiene che per il poter vivere un’ambiente sano e piacevole. Ciò comporta alcune azioni quotidiane, alcune delle quali possono essere ripetute anche più volte al giorno.

Tra le tante c’è quella di lavare i piatti o i bicchieri usati con la spugna al fine di metterli subito via e non lasciarli in giro. Un’azione corretta ma che si compie spesso nel modo sbagliato. Secondo un recente studio, infatti, l’uso della spugna per la pulizia di piatti, pentole e stoviglie in generale è da considerarsi sbagliata.

Perché non dovresti usare la spugna per lavare i piatti

Uno studio condotto nel 2022 ha rilevato diversi batteri sulla spugna per lavare i piatti. A meno di non cambiare la stessa tutti i giorni, lasciarla bagnata dopo l’utilizzo porta infatti alla proliferazione di germi e batteri. Sebbene nessuno dei batteri raccolti dalla spugna sia in grado di portare a complicanze per la salute, resta comunque un problema igienico non indifferente. Non per niente si tratta di uno degli oggetti più sporchi che abbiamo in casa. Come cambiare le cose, quindi?

perché non dovresti usare la spugna per lavare i piatti
perché non dovresti usare la spugna per lavare i piatti (designmag.it)

Una soluzione potrebbe essere quella di usare le spazzole. Queste, infatti, hanno delle setole che si asciugano molto più in fretta rispetto a quando non succede con la spazzola. E ciò consente di poter godere di uno strumento per la pulizia molto più sano. Inoltre sembra che la spazzola riesca persino a lavare meglio della spugna, andando ad eliminare ogni residuo di sporco ma senza lasciare quelli del sapone sulla superficie lavata. Il tutto per un risultato davvero unico e che ti garantirà maggior igiene in cucina.

Detto ciò, se proprio non puoi fare a meno della spugna, hai due opzioni. La prima è quella di usarla solo quando strettamente necessario e di lavarla per bene subito dopo cercando di asciugarla nel modo più rapido possibile. La seconda è quella di cambiarla molto spesso ovvero almeno una volta a settimana. E se ti sembra assurdo, ricorda che per gli scienziati il cambio andrebbe eseguito addirittura dopo ogni utilizzo. Insomma, in questo specifico caso la scelta su come agire sta tutta al tuo buon senso, alle tue esigenze personali e a come vivi l’idea di una spugna che una volta bagnata è anche un ricettacolo per i batteri. Detto ciò resta la buona notizia che la salute non rischia nulla purché tu faccia sempre attenzione ad evitare la formazione di muffa che, invece, risulterebbe molto dannosa.

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