Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo vissuto quella scena tragicomica: la TV già accesa, la nostra serie preferita pronta a partire… e il telecomando? Svanito nel nulla.
Inizia così una delle ricerche più stressanti della storia contemporanea: si alzano i cuscini del divano in stile CSI, si controllano tasche e pigiami, si passa a setacciare la cucina perché “magari mentre prendevo lo snack…”.

La frustrazione sale: come può scomparire un oggetto che abbiamo in mano ogni due minuti?
Siamo così sicuri di averlo lasciato “proprio qui”, e invece sparisce come un illusionista.
E più non lo trovi, più ti convinci che abbia una vita propria.
Ci convinciamo anche di sospettati improbabili:
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i bambini
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il cane
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il partner “che lo mette sempre nei posti sbagliati”
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persino un complotto del destino per farci alzare dal divano
Ma la verità è che il telecomando ha una doppia personalità:
da un lato è il re della comodità… dall’altro è il maestro del mimetismo.
Ed è proprio in quei momenti, quando stiamo per arrenderci o per scaricare una app per controllare la TV dal telefono, che dovremmo ricordarci un piccolo indizio fondamentale…
Il letto.
Sì, proprio lui.
Il telecomando non si nasconde solo tra le lenzuola, ma
potrebbe infilarsi sotto il materasso, in prossimità dei cuscini
senza lasciare traccia.
Magari era appoggiato lì per un minuto, e zac! — scivolato in un attimo.
E quando solleviamo solo il lenzuolo o la coperta… lui resta ben nascosto nella sua nuova tana preferita.
Ci vuole coraggio:
Alzare proprio il materasso, non solo le toghe!
Ed ecco che, come per magia, il telecomando ricompare… guardandoci con aria innocente, come se non ci avesse appena fatto perdere 20 minuti di vita e un po’ della nostra sanità mentale.
Morale della favola?
La prossima volta che perdi il telecomando, prima di impazzire o litigare con chiunque in casa…
Guarda SOTTO il materasso.
Così risparmi tempo, nervi e forse anche una discussione domestica





