Qualsiasi cattivo odore che si sente provenire dai termosifoni deve essere avvertito come un campanello d’allarme, specialmente la puzza di bruciato. L’intervento di un tecnico potrebbe essere l’unica soluzione ma andiamo per gradi e cerchiamo di capire quali sono le possibili cause dalla puzza e come agire.
Prima che le temperature si abbassino drasticamente è bene controllare che il sistema di riscaldamento funzioni in modo adeguato. Un malfunzionamento, infatti, potrebbe sia aumentare i consumi e, quindi, i costi in bolletta sia causare problemi di salute o incidenti domestici da evitare assolutamente. Non sempre un cattivo odore è sinonimo di un guaio serio ma sicuramente è un campanello d’allarme da non sottovalutare o trascurare.
Bisogna indagare sulla cause della puzza che si sente e capire se è possibile risolvere in modo autonomo o se serve l’intervento di un professionista. Se il problema è legato ad un accumulo di polvere, sporco e residui allora basterà una profonda pulizia per eliminare il cattivo odore. Capita spesso dopo tanti mesi di inattività. Prima ancora della prima accensione, quindi, è bene pulire il radiatore.
Cause e rimedi del cattivo odore dei termosifoni
Una seconda possibile causa è la presenza di muffa dietro o intorno alle alette dei termosifoni. Può capitare se ci sono state perdite d’acqua non asciugate tempestivamente. L’accensione del termosifone provocherà una diffusione del cattivo odore della muffa che rappresenta un pericolo per le vie respiratorie.

Bisogna controllare, dunque, se c’è muffa e rimuoverla prima di usare il radiatore. Di solito si usano prodotti antimuffa specifici che vanno usati solo dopo aver controllato che tutte le valvole dei radiatori siano chiuse correttamente.
Se l’odore avvertito è metallico o di acqua stagnante va verificato che nel circuito non siano presenti batteri nell’acqua. La proliferazione capita a causa di processi di corrosione nell’impianto del radiatore. Servirà un tecnico per risolvere il problema. Stessa conclusione se si avverte puzza di gas. Qui il pericolo è reale. Bisogna chiudere la valvola del gas, aprire le finestre e contattare un professionista.
In caso di radiatori elettrici, invece, non si deve sottovalutare la puzza di plastica bruciata o pesce indicativa di un serio problema di malfunzionamento. Anche in questo caso solo un tecnico specializzato può intervenire efficacemente. In conclusione se si dovesse avvertire puzza dai termosifoni il primo passo è individuare la causa per capire se agire da soli o con un tecnico.