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Complementi d'arredo

Tende a pacchetto: comode, pratiche, ma adesso diventano anche di grande stile

Le tende a pacchetto sono tornate nei radar di chi arreda con attenzione. Non è solo una questione di gusto: c’è un motivo se le vediamo sempre più spesso in progetti di interni contemporanei. Stanno bene con tutto, non occupano spazio inutile, danno subito ordine all’ambiente. E quel dettaglio leggero, mai invadente, si adatta bene a cucine moderne, bagni piccoli, soggiorni minimal.

Noi di DesignMag lo notiamo sempre di più nei nostri lavori e nelle richieste che riceviamo. Ma attenzione, non tutte le tende a pacchetto fanno lo stesso effetto. Cambia il tessuto, cambia il meccanismo, cambia il risultato finale. Alcune valorizzano lo spazio, altre lo appesantiscono. Sembra un dettaglio, ma non lo è. È proprio qui che iniziano i dubbi: quale modello scegliere, come evitare l’effetto tenda tecnica da ufficio, dove posizionarle davvero.

Come scegliere il tipo giusto di tenda a pacchetto: pro e contro da considerare

Quelle arricciate, per esempio, sono le più morbide. Fanno un effetto a onde, un po’ romantico, un po’ classico. Funzionano bene con tessuti leggeri come il voile, che non appesantisce. Le vedi spesso in camere da letto con uno stile più tradizionale o in salotti con mobili non troppo moderni. Di contro, sono meno precise e magari non gestiscono benissimo la luce se cerchi controllo totale.

Quelle tese, invece, sono un’altra storia. Qui si gioca con stecche orizzontali che tengono la piega dritta, pulita. Il risultato è un look molto ordinato, perfetto per ambienti moderni o minimal. Se hai una cucina lineare, un bagno piccolo o uno studio, funzionano alla grande. Pratiche e precise, ti permettono di regolare bene la luce. Magari sembrano un po’ fredde, ma dipende da come le abbini.

Come scegliere il tipo giusto di tenda a pacchetto: pro e contro da considerare – foto amazon.com – designmag.it

C’è anche la versione senza stecche. Più fluida, meno rigida. Non mantiene una piega definita, ma dà un’aria più leggera e vissuta. Ideale se cerchi qualcosa di informale, magari in una zona giorno aperta, dove la precisione non è la priorità. Poi ci sono le tende montate direttamente sul vetro, pensate per finestre dove non puoi o non vuoi forare pareti. Una salvezza per cucine strette o bagni in cui ogni centimetro conta. Si alzano e abbassano con un gesto, non rubano spazio e fanno il loro lavoro senza disturbare.

Dove stanno meglio in casa – foto amazon.com – designmag.it

Ogni stanza ha la sua combinazione più adatta. In cucina conviene puntare su tende tese o montate a vetro. Facili da lavare, non invadono e lasciano spazio per pensili o mensole. In bagno meglio ancora: tessuti tecnici, resistenti all’umidità e che si sollevano senza troppi sforzi. In camera da letto ci stanno bene quelle arricciate, che arredano e creano atmosfera. Per il salotto puoi anche mescolare, magari scegliendo tende tese ma con un tessuto più caldo. In ufficio o studio la scelta è facile, le tese vincono per funzionalità e pulizia visiva.

Una scelta salvaspazio che arreda con semplicità – foto ikea.com – designmag.it

Lo stile cambia tanto anche in base al tessuto. In una casa minimal, quelle tese in lino chiaro fanno un bel colpo d’occhio. Con un arredo scandinavo, il montaggio a vetro con lino naturale sta benissimo. Se ami un tocco più shabby o bohémien, meglio una arricciata in cotone grezzo o in tonalità pastello. E per ambienti più classici, magari con mobili importanti, una arricciata con tessuto più spesso fa la sua figura.

Ci sono anche aspetti pratici. Le tende a pacchetto permettono di regolare bene la luce, sono facili da smontare se hanno il velcro o sistemi semplici, non occupano spazio ai lati come le tende tradizionali. Sono perfette se vuoi un look ordinato e su misura. Puoi sceglierle anche in base all’altezza della finestra, il che torna utile se hai misure fuori standard. Certo, non sono perfette e in spazi molto grandi, o con soffitti alti, rischiano di sparire visivamente. Alcuni modelli più economici poi si bloccano, si staccano, o dopo un po’ perdono la loro forma. Come tutto, vanno scelti con un po’ di criterio.

Tende che funzionano davvero – foto ikea.com – designmag.it

A livello di prezzo, si trova un po’ di tutto. Un modello teso con stecche può stare tra i 35 e i 60 euro al metro, ma dipende molto dal tessuto. Le arricciate costano leggermente meno, dai 30 ai 55 euro. Se ti rivolgi a un artigiano per una tenda su misura, con confezionamento e montaggio, sali anche oltre i 100 euro al metro. Ma ci sono anche soluzioni più accessibili: da IKEA, Leroy Merlin o Amazon, si trovano tende preconfezionate a partire da 25 euro.

Se vuoi dare un’aria nuova a una stanza piccola, le tende a pacchetto sono una buona mossa. Non costano una follia, fanno ordine, e se scegli bene, aggiungono anche carattere. Non risolvono tutto da sole, ma aiutano parecchio.

Rosa Liccardo

Sono laureata in Storia dell'arte ed ho la passione per i libri e la scrittura. Redattrice da qualche anno e amo scrivere di lifestyle, viaggi, arte e turismo. Sono appassionata di grafica e fotografia e nel tempo libero mi piace cucire, vedere film e serie tv. Ho una predilezione per i fantasy!

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