Stufa, pericolo sulla provenienza del pellet: 12 marchi a confronto

Come scegliere il pellet certificato ENplus A1 per la tua stufa: ecco prezzi e caratteristiche dei migliori marchi italiani.

Le stufe a pellet sono una soluzione di riscaldamento sempre più diffusa, in quanto sono efficienti, economiche e rispettose dell’ambiente.  Il pellet è un combustibile solido derivato dalla lavorazione dei residui legnosi, come trucioli, segatura e scarti di lavorazione. È un combustibile pulito, che produce meno emissioni di CO2 rispetto ai combustibili fossili.

Tuttavia, è importante prestare attenzione alla provenienza del pellet che si utilizza, in quanto può essere pericoloso per la salute. Infatti, se il pellet non è di buona qualità, può rilasciare nell’aria sostanze nocive per la salute, come polveri sottili, monossido di carbonio e altri agenti inquinanti.

Pellet certificato ENplus A1: sicurezza e qualità per la tua stufa

Un recente studio dell’Istituto Superiore di Sanità ha rilevato che il pellet di bassa qualità può contenere fino al 30% di polveri sottili, che possono causare problemi respiratori, come asma, bronchite e polmonite. Lo studio ha anche rilevato che il pellet di bassa qualità può contenere fino al 10% di monossido di carbonio, che è un gas tossico che può causare gravi problemi di salute, anche la morte.

E’ quindi importante scegliere il pellet, prestando attenzione alla provenienza e alla qualità del prodotto. Per evitare di utilizzare pellet di bassa qualità, è importante acquistare pellet certificato ENplus A1. Il marchio ENplus è una certificazione europea che attesta la qualità del pellet. Il pellet certificato ENplus A1 deve contenere meno del 10% di umidità, meno del 3% di ceneri e meno del 0,5% di polveri sottili.

Quali sono le migliori marche di pellet?
Pellet certificato ENplus A1: prezzi e caratteristiche dei migliori marchi italiani. (Designmag.it)

Ecco un confronto tra 12 marchi di pellet per stufe che utilizzano materiali certificati e processi produttivi di alta qualità: al primo posto troviamo Ecofire, che propone un prezzo al sacco di 15kg pari a €3,70. Di poco superiore, invece, il costo del pellet prodotto dalle celebri marche Palazzetti e Thermorossi, che propongono rispettivamente un prezzo pari a €3,80 e €3,90. Al quarto posto della classifica si colloca poi Laminox che stabilisce un prezzo pari a €4,00 al sacco, mentre al quinto e al sesto posto si collocano, a buon diritto per i prezzi competitivi, Olimpia Splendid e Piazzetta.

MCZ, poi, stabilisce un prezzo al pubblico pari a €4,30 al sacco, mentre Unical e De Longhi propongono un costo pari a €4,50. Infine Riello, che si contraddistingue per la qualità dei suoi processi produttivi, ha stabilito un prezzo di €4,60 per un sacco di pellet pari a 15 kg.  Come si può vedere, i prezzi del pellet certificato ENplus A1 sono simili tra i diversi marchi. La scelta del marchio migliore dipende dalle proprie esigenze e preferenze. Ad esempio, se si è alla ricerca di un pellet con un basso contenuto di umidità, si può optare per un marchio come Ecofire o Palazzetti. Se si è invece alla ricerca di un pellet con un basso costo, si può optare per un marchio come De’Longhi o Riello.

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