Sogni un pezzo SELETTI in casa? Ora puoi permettertelo (ma solo su prenotazione)

I pezzi iconici Seletti tornano protagonisti in un evento atteso: l’outlet apre le porte con accesso limitato. Un’occasione unica per chi ama l’ironia del design e vuole viverla ogni giorno.

Nato nel 1964 a Mantova, Seletti si è affermato come eccellenza del design italiano grazie a un approccio fuori dagli schemi, capace di trasformare oggetti quotidiani in dichiarazioni d’arte colorate e irriverenti. Il loro slogan, “(R)EVOLUTION IS THE ONLY SOLUTION”, racchiude la missione di mescolare arte e vita domestica, con una spinta continua verso collaborazioni innovative e sperimentazioni estetiche.

Ogni tanto, in modo discreto ma deciso, Seletti apre una porta. Non una vetrina normale, ma un’entrata secondaria, quasi segreta, come se volesse mettere alla prova chi davvero ci tiene. L’Outlet è una di quelle occasioni rare che capitano per pochi giorni, con accesso limitato, su prenotazione. Nessun caos da saldi, solo un percorso preciso. Una visita breve, mirata, che però può cambiare l’aspetto di una stanza.

Seletti Outlet 2025: un’occasione unica per portare a casa il vero design

Chi segue il design da vicino sa che Seletti è una presenza costante in fiere, collaborazioni, collezioni pop che spesso diventano cult. Negli ultimi anni, il brand ha saputo muoversi tra estetica e provocazione, mantenendo un’identità forte. Non è un caso che le collezioni più recenti, come Superfurniture o Magna Graecia, abbiano attirato l’attenzione non solo di chi lavora nell’arredo ma anche di un pubblico più ampio, curioso, spesso giovane.

specchio e vaso
Seletti Outlet 2025: un’occasione unica per portare a casa il vero design – foto seletti.it – designmag.it

Il design postmoderno degli anni ’60 rivisitato con un’ironia tutta contemporanea, le reinterpretazioni sacre del vaso Love in Bloom, gli specchi Ciclope e i pezzi nati dalla collaborazione con Toiletpaper sono esempi chiari di come l’oggetto domestico possa uscire dalla routine ed entrare nel racconto visivo di una casa. L’evento dell’Outlet 2025 è un aprire selettivamente le porte a chi davvero apprezza questo modo di vivere gli spazi.

Per tre settimane, dal 5 al 21 giugno, la sede Seletti a Cicognara, Mantova si trasforma in un piccolo passaggio obbligato per chi vuole un pezzo originale senza dover affrontare i prezzi di listino. Ma serve prenotare, scegliere uno slot orario, e muoversi con precisione. Si hanno 45 minuti per guardare, scegliere e, se capita, portare via qualcosa che fino al giorno prima sembrava irraggiungibile.

vaso
Dal cuore di Mantova al tuo salotto: il viaggio di Seletti – foto seletti.it – designmag.it

E non si tratta solo di fondi di magazzino o edizioni vecchie. Spesso compaiono novità, prototipi, riedizioni speciali. Pezzi che magari non entreranno in produzione o che saranno modificati. Questo rende ogni visita diversa, quasi unica.

Chi ci è già stato racconta di come anche un semplice specchio possa diventare protagonista, di come i cuscini Lipsticks cambino l’energia di un divano, o di quanto sia sorprendente vedere da vicino certi oggetti che, visti solo online, sembravano solo ironici. Dal vivo, tutto prende più corpo. Anche il lato materico diventa centrale: ceramiche dense, finiture curate, dettagli inaspettati.

cuscino e specchio
L’identità Seletti in mostra – foto seletti.it – designmag.it

Dietro l’ironia, c’è una ricerca continua. Seletti collabora con designer, illustratori, artisti. Studio Job, Marcantonio, Diesel, Ctrlzak: nomi che portano con sé linguaggi diversi, tutti legati da una stessa voglia di rompere il prevedibile. E anche quando gioca con il kitsch, Seletti non lo fa mai in modo casuale. È sempre un riferimento, una citazione, un modo di dire: sì, puoi avere qualcosa di bello, ma anche divertente.

Alla fine, quello che resta è un’idea precisa di casa. Non necessariamente perfetta, ma personale. Dove le cose che scegli parlano di te. E dove anche un oggetto ironico può diventare il cuore di una stanza. Se selezionato con attenzione, con un pizzico di coraggio. L’outlet di giugno diventa allora un’occasione da non perdere!

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