Riscaldamento in casa, il lavaggio è fondamentale: solo così abbatti i costi e copre tutte le stanze

Il consiglio da seguire assolutamente per risparmiare con l arrivo del freddo.

Nei mesi più freddi dell’anno, accendere i riscaldamenti diventa quasi obbligato. Certo, possiamo comunque utilizzare prima di tutto dei sistemi preventivi per evitare che entri il freddo e il calore già presente in casa venga disperso, ma comunque nelle giornate più rigide l’utilizzo dei riscaldamenti pare essere inevitabile.

C’è chi, in casa, ha i più classici termosifoni, mentre altri si affidano a condizionatori con pompa di calore o varie stufe: in ogni caso, a prescindere dal sistema di riscaldamento, c’è un unico comun denominatore che li unisce tutti, ovvero la necessità di una corretta manutenzione e pulizia periodica.

Il lavaggio del riscaldamento di casa, per quanto in molti possano almeno inizialmente non pensarci, è fondamentale affinché si consumi di meno e si possano ottenere risultati migliori: il fattore assolutamente da non sottovalutare in vista dell’inverno, le tue finanze ringrazieranno.

Lavare il riscaldamento: quando, come e perché farlo, tutti i dettagli

Come sottolineato da Immobiliare sul suo sito ufficiale, soprattutto quando si parla di termosifoni la circolazione dell’acqua all’interno delle tubature, di anno in anno, comporta la formazione di corrosioni, incrostazioni e anche ossidazioni, tutte cause di possibili perdite e malfunzionamenti. Una regolare pulizia dell’impianto permette quindi di evitare danni, avere garantite delle performance più durature nel tempo e, soprattutto, tagliare i costi in bolletta.

uomo che smonta una caldaia
Lavare il riscaldamento: quando, come e perché farlo, tutti i dettagli – designmag.it

Un impianto pulito funziona come da copione e quindi, proprio come dovrebbe essere, consuma meno: secondo Immobiliare, il risparmio potrebbe essere anche di 150 euro l’anno. Sconsigliabile comunque il fai-da-te: per il lavaggio è meglio rivolgersi a professionisti esperti, così da evitare danni e problemi.  Tra l’altro, secondo la legge, la pulizia è obbligatoria in caso di ristrutturazione in casa che interessa anche l’impianto di riscaldamento, sostituzione di una caldaia e anche realizzazione completa di un nuovo impianto.

Tendenzialmente, resta comunque consigliato pulire l’impianto ogni 10 anni, col tempo che potrebbe ridursi in caso notassimo  malfunzionamenti come un riscaldamento con un raggio d’azione meno ampio, tempi più lunghi e termosifoni parzialmente freddi. La pulizia andrebbe effettuata anche se dalla caldaia provengono strani rumori, o se questa va in blocco subito dopo la sua accensione.

Il tempo necessario per la pulizia varia a seconda del livello di sporcizia presente nell’impianto: generalmente, si aggira intorno alle poche ore o comunque non mai sopra alla giornata intera. Il costo, tra manodopera e materiale, è invece tra i 200 e i 400 euro, a seconda dei casi specifici.

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