Quando i libri diventano parte dell’arredo, Tommaso Zorzi docet: i coffee table book da copiargli

Dalle storie Instagram dell’influencer milanese arriva un interessante spunto su come arredare al meglio il proprio salotto.

Nell’elegante salotto di Tommaso Zorzi, influencer italiano noto, tra le altre cose, per il suo stile impeccabile, si cela un dettaglio che ha catturato l’attenzione di molti: una composizione raffinata di coffee table book. Questi volumi sono ben più che semplici libri: una tendenza di design sempre più apprezzata li sta trasformando in veri e propri elementi d’arredo, capaci di aggiungere un tocco di classe a ogni ambiente.

I coffee table book, con le loro copertine rigide, le dimensioni generose e le pagine ricche di immagini affascinanti, trasformano tavolini e spazi vuoti in angoli di conversazione e ispirazione. Non è un caso che Zorzi abbia scelto di integrarli nel suo salotto: rappresentano un incrocio perfetto tra arte, fotografia e design, riflettendo gli interessi e le passioni del proprietario di casa.

I libri diventano un accessorio moderno e interessante da esporre nei propri salotti

Scegliere i coffee table book che rispecchino il proprio stile personale è un’arte. Ma come si crea un coffee table book che possa competere con quelli ammirati nella casa di Zorzi? La chiave sta nell’intreccio di storytelling visivo, qualità produttiva e una narrazione che coinvolga il lettore, trasportandolo in un viaggio attraverso immagini e parole.

cosa sono i coffee table books
Tommaso Zorzi ha mostrato i suoi coffee table books in una recente Storia Instagram (Foto Instagram @tommasozorzi) – designmag.it

Il primo passo nella realizzazione di un accessorio del genere è visualizzare un design che rispecchi sia il messaggio che si vuole trasmettere, sia le proprie preferenze estetiche. Che si tratti di una raccolta di opere d’arte, una raccolta di fotografie di viaggio o libri su un tema specifico, l’obiettivo è creare qualcosa che colpisca chi si siede davanti al tavolino e dia uno spunto di conversazione.

Una volta stabilito il concept, è fondamentale scegliere il formato e la dimensione giusti. I libri da tavolino tradizionalmente adottano formati grandi e copertine rigide, ma la scelta deve essere guidata anche dalla natura del contenuto e dal budget disponibile. L’orientamento, il tipo di carta, e il design della copertina giocano tutti un ruolo cruciale nel definire l’appeal visivo del libro.

Il cuore pulsante di un coffee table book di successo, però, risiede nella sua capacità di raccontare una storia attraverso le copertine e i contenuti. Non si tratta semplicemente di accostare fotografie o testi, ma di creare un percorso intrigante che catturi l’attenzione del lettore dalla prima all’ultima pagina. La selezione dei contenuti e l’organizzazione logica del materiale sono tutti elementi che contribuiscono a realizzare un’opera coesa e affascinante.

L’approccio di Zorzi al design del suo salotto dimostra che i coffee table book sono ben più che semplici oggetti decorativi. Sono espressioni di personalità, finestre su interessi e passioni, capaci di generare dialogo e curiosità. In un mondo in cui l’estetica e il contenuto si fondono sempre di più, i coffee table book rappresentano un ponte tra l’arte visiva e la narrazione, tra il design personale e la condivisione culturale. I libri da copiare dalla casa di Tommaso Zorzi:

  • Lagerfeld The Chanel shows, di Thames e Hudson;

  • Inside Milan di Nicolo Castellini Baldissera;

  • Ren Hang;

  • Lagerfeld The Chanel Shows di Enrico Morteo e Orsina Simona Pierini.

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