Puoi dire addio alle lunghe pulizie faticose: in Giappone usano il metodo Osoji che dimezza i tempi

Il metodo Osoji, usato in Giappone, consiste di dimezzare i tempi per le pulizie. Ecco in cosa consiste.

Per molti fare le pulizie di casa è piacevole mentre per altri è un vero e proprio dramma. Specie con i ritmi frenetici di vita che abbiamo, diventa davvero difficile incastrare le faccende domestiche: fra pulizia dei pavimenti, sistemare il bagno, gli armadi, spolverare, pulire la cucina e tanto altro, c’è il rischio di dover chiedere una mano per poter riuscire ad avere una casa igienica e pulita.

O forse non è necessario ma basta semplicemente avere una chiara organizzazione e più consapevolezza di ciò che si fa. In Giappone, ad esempio, usano il metodo Osoji che dimezza i tempi per fare le pulizie. Ecco in cosa consiste.

In cosa consiste il metodo Osoji per fare le pulizie

È difficile per molti di noi considerare le pulizie di casa come qualcosa di piacevole ma se invece facessimo nostra la filosofia orientale, potrebbe essere diverso. In particolare in Giappone viene usato il metodo Osoji per fare le pulizie. E non è solo una tradizione domestica ma un vero e proprio rito di rinnovamento, un modo per chiudere con il passato e aprire le porte a ciò che verrà.

pulire water
In cosa consiste il metodo Osoji per fare le pulizie – designmag.it

In particolare nel mese di dicembre e gli inizi di gennaio ci si dedica al riordino della casa ma anche dell’ufficio e della mente. Osoji infatti sta per “grande pulizia” ed è un modo per purificare gli spazi per rinnovare l’energia e iniziare l’anno nuovo liberi dal peso del disordine e per fare spazio al nuovo, lasciando andare ciò che non serve più.

Mentre si svolge qualcosa, ad esempio si piega un indumento o si spolvera un mobile, si medita ringraziando quelli oggetti che si sono utilizzati. In questo modo ci si riconnette anche al proprio ambiente, provando gratitudine per gli oggetti sfruttati durante l’anno. L’Osoji permette di riscoprire la calma e la lentezza rispetto alla frenesia di tutti i giorni. 

Anche noi possiamo applicarlo nelle nostre viste: sarà sufficiente scegliere un giorno ed iniziare a svolgere diverse attività come svuotare un cassetto, ripulire il tavolo di lavoro, eliminare ciò che non serve più. Il segreto è non accumulare: ogni oggetto deve avere un posto; se non serve più, bisogna sapere lasciarlo andare.

L’ordine esteriore è anche ordine interiore: lasciare in casa solo ciò che serve permette di ristabilire l’armonia e di prendersi cura di sé e della propria casa in modo giusto ed efficace.

Gestione cookie