Piano a induzione, tutto quello che c’è da sapere prima di acquistarlo: pro e contro

Il piano a induzione è la soluzione più moderna per la cottura dei cibi ma possiede tanti pro e contro: cosa c’è da sapere.

Da diversi anni ormai l’avanzamento tecnologico ha fatto sì che il vecchio fornello a gas potesse essere sostituito con un piano di cottura a induzione, in grado cioè di sfruttare l’energia elettromagnetica per produrre calore e quindi cuocere i cibi.

I punti in cui il campo elettromagnetico viene generato sono dotati di un riconoscimento automatico delle pentole, quindi si attivano soltanto nel momento in cui una pentola o una padella vengono appoggiate a contatto con il piano a induzione. Il piano a induzione costa effettivamente un po’ di più rispetto al piano di cottura a gas, ma presenta dei vantaggi non indifferenti oltre, naturalmente, a qualche piccolo svantaggio. Tutto quello che c’è da sapere.

Pro e contro del piano di cottura a induzione

Per cominciare dai pro, il piano di cottura a induzione possiede senza ombra di dubbio un design più lineare, moderno e gradevole alla vista rispetto ai classici fornelli a gas. Risulta anche molto più semplice da pulire dal momento che non presenta parti sporgenti né manopole.

pro e contro piano a induzione
Pulire il piano a induzione è molto facile – designmag.it

In virtù del fatto di essere completamente coperto da una lastra in vetroceramica, il piano cottura a induzione non teme rovesciamenti d’acqua, che nel piano di cottura a gas potrebbe infilarsi nei fornelli e comprometterne il funzionamento.

A livello di sicurezza questo tipo di piano cottura è insuperabile: con il piano cottura a induzione infatti è impossibile scottarsi, dal momento che il piano in sé si riscalda soltanto in corrispondenza del fondo delle pentole e, quando non vi sono pentole appoggiate sopra, non sviluppa calore.

tempi di cottura del cibo cucinato sul piano a induzione sono molto più brevi rispetto a quelli di un fornello a gas perché c’è meno dispersione energetica e viene prodotto più calore a parità di tempo.

Tra i contro vi sono invece una spesa iniziale piuttosto elevata, anche se negli ultimi anni i prezzi dei piani cottura a induzione stanno diminuendo progressivamente in parallelo con la loro sempre maggiore diffusione.

Oltre a questo i piani a induzione funzionano esclusivamente con pentole da fondo in acciaio, quindi spesso è necessario sostituire le pentole che già si posseggono per acquistare un nuovo set che possa funzionare con il piano a induzione.

Com’è facile immaginare i piani cottura a induzione generano un elevato consumo energetico, tanto da necessitare di forniture elettriche da 4,5 o 5 kW.

Impostazioni privacy