Novità da Magis al Salone del Mobile 2011

Al Salone del Mobile 2011 Magis era presente con un grande spazio in cui molte novità erano esposte su piattaforme sospese, dei solidi bianchi appesi a cavi trasparenti e sui quali primeggiava, oltre che l ‘oggetto di design anche il nome dell’ autore, su lettere cubitali argentate

[galleria id=”3521″]Al Salone del Mobile 2011 Magis era presente con un grande spazio in cui molte novità erano esposte su piattaforme sospese, dei solidi bianchi appesi a cavi trasparenti e sui quali primeggiava, oltre che l ‘oggetto di design anche il nome dell’ autore, su lettere cubitali argentate. Un padiglione progettato all’insegna della leggerezza, dominato dal bianco lungo una sorta di percorso museale tra le ventuno isole espositive sospese che fanno emergere i colori dei prodotti ben illuminati, senza eccessi. Ventuno novità dunque, tutte degne di nota, per tutti i gusti, gli usi e gli spazi della vostra casa.

Spiccano designer internazionali che sono delle new entry nella famiglia del brand, come Zaha Hadid, e in particolare un intera parete è dedicata completamente al progetto della sua nuova libreria modulare (dai colori rosso e nero straslucenti), Alessandro Mendini, Ineke Hans e Philippe Starck, con la sua innovativa sedia in legno liquido, oppure vecchie conoscenze come Konstantin Grcic, Ronan & Erwan Bouroullec, Jasper Morrison, Stefano Giovannoni, Ron Arad, Jamie Hayon e Marc Newson, mani ormai collaudate da prodotti longseller.
 
Ampio spazio nello stand Magis è inoltre dedicato alla collezione Me Too, quella dedicata all’arredo degli spazi della prima infanzia, che quest’anno si arrichisce di numerosi nuovi progetti come librerie, letti componibili a castello e molti giochi.
 
Una buona annata senz’ altro per Magis che stupisce per la pluralità delle direzioni della ricerca, molte le sedute ma parecchio differenti tra loro per forme e materiali utilizzati e poi, molto altro.

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