Non butto più le bucce di banana, le uso così per le pulizie domestiche e ho risolto tantissimi problemi

Non butto mai le bucce di banana, si possono utilizzare in diversi modi, persino per igienizzare le superfici domestiche: ecco come fare.

La principale problematica che si nasconde sotto il tappeto in merito alle pulizie domestiche è l’utilizzo di agenti chimici. Non si tratta di un tema d’apprensione solo riguardo il rispetto dell’ambiente, ma anche la tutela della nostra salute. Inalare sostanze come candeggina e detergenti aggressivi, lo sappiamo ormai, non fa bene al nostro organismo. Al contempo, non possiamo esimerci da igienizzare le mura domestiche. Dunque la soluzione deve risiedere in una o più alternative.

Tralasciando il topic sulla salvaguardia del nostro corpo e del Pianeta, occorre tenere in considerazione un terzo svantaggio: formulazioni di questo tipo, a lungo andare, corrodono le superfici. Diventa un gatto che si morde la coda. Sì, non vi è rischio di entrare in contatto con germi e batteri, ma il legno assorbirà gli agenti chimici utilizzati e l’acciaio si ossiderà inesorabilmente. Conviene davvero quindi utilizzare prodotti specifici da supermercato? Non sempre. Vediamo come procedere.

Igienizzare senza agenti chimici? Usa la buccia di banana

Le bucce di banana non si sprecano. Il loro utilizzo principale si traduce nella fertilizzazione delle piante. Essendo ricche di potassio, calcio, fosforo e magnesio, le si può utilizzare per creare un concime liquido, tramite decotto, da usare per innaffiarle – anche tutti i giorni – oppure le si può sminuzzare e unire direttamente al terreno. Tuttavia, sarebbe riduttivo associarle solo a questo. Le bucce di banana, infatti, possono essere sfruttate anche per igienizzare naturalmente le superfici domestiche.

Argenteria e tovaglioli
Igienizzare senza agenti chimici? Usa la buccia di banana – designmag.it

Procedete in questo modo: ammorbidite leggermente la buccia con dell’acqua e cospargete la parte interna – quella che conteneva il frutto – con un po’ di bicarbonato di sodio. Questo è il metodo perfetto per pulire l’acciaio ossidato. Grazie agli oli e alle sostanze nutritive presenti al suo interno, la cui funzionalità è potenziata dal bicarbonato di sodio, vi basterà sfregare la buccia sul materiale per farlo risplendere nuovamente.

Parliamo di un metodo che è praticamente a costo zero. Inoltre, per tornare alla riflessione di partenza, è chiaramente ecologico. Non inalerete sostanze tossiche per il vostro organismo e anche l’ambiente vi ringrazierà. Il medesimo procedimento si può utilizzare anche per pulire i fornelli, ad esempio. Spesso unti, incrostati dai ripetuti utilizzi e difficili da pulire se non con un po’ di olio di gomito. Risparmio, salvaguardia della vostra salute e del Pianeta, impatto zero. Solo vantaggi, insomma.

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