Mia nonna sotto le feste usava questi trucchi contro i ladri: altro che Verisure, così non entrano nemmeno a volerlo

Sembrano una cosa da niente, eppure questi 5 trucchi della nonna sono davvero infallibili quando si parla di ladri: quali sono e come funzionano.

Per quanto si possa dire e pensare il contrario, i furti in casa continuano ad essere parecchio frequenti. Nonostante, ad oggi, ci siano tantissimi sistemi – alcuni anche ultra tecnologici e moderni – per contrastare un fenomeno del genere, i malintenzionati riescono sempre ad agire e a portare al termine il loro obiettivo.

Solitamente, infatti, si ha l’abitudine che dispositivi di ultima generazione, come allarmi, telecamere e videocitofono, bastino ed avanzino per tenere lontani i malfattori dalla propria abitazione. Nessuno, però, ormai pensa che, in realtà, questi sistemi – per quanto moderni – sono facile da raggirare. 

I ladri, ormai, sanno benissimo come funzionano questi stratagemmi per tenerli lontano e, in un modo o in un altro, sanno sempre come disattivarli o, ancora meglio, evitarli. Per tale ragione, gli esperti consigliano qualcosa di nuovo che, quindi, non è assolutamente conosciuto, ma che allo stesso tempo è efficiente.

In una situazione del genere, quindi, cosa potrebbe essere parecchio utile se non i vecchi consigli della nonna? I ladri, d’altra parte, sono sempre esistiti anche moltissimi anni fa. Ora, dunque, non bisogna fare altro che mettere in pratica ciò che facevano le persone di quell’epoca per evitare una situazione del genere.

I 5 trucchi della nonna che tengono lontani i ladri da casa propria: finalmente arriva la svolta

Se è bene conoscere i punti della casa da cui i ladri riescono facilmente ad entrare, è altrettanto importante sapere quali sono i trucchi della nonna che permettono di tenerli ben lontano.

ladri in casa che discutono
I 5 trucchi della nonna che tengono lontani i ladri da casa propria: finalmente arriva la svolta – designmag.it
  • Se oggigiorno esistono i timer per accendere o spegnere le luci durante la propria assenza, negli anni ’80-’90 questa tecnologia non c’era. Quindi, le persone di allora avevano l’abitudine di lasciare accesa una luce secondaria. Quindi, non quella della cucina o della sala principale della casa, bensì quella del corridoio o dell’ingresso o, ancora meglio, una lampada da soggioro;
  • Parecchio simile è anche il trucco della tv accesa su un telegiornale o un talk show. Essendo una situazione parecchio credibile, i ladri sono convinti che in casa c’è qualcuno e desistono dall’entrarvi;
  • Lasciare le chiavi di casa quando non si è presenti è parecchio comune, ma occhio: sarebbe opportuno lasciarle ad una sola persona, magari di fiducia;
  • Le cassette della posta piene di pubblicità hanno sempre dato nell’occhio, per tale ragione anche all’epoca si aveva l’abitudine di svuotarle ogni 1/2 giorni;
  • Infine, non lasciare mai gli oggetti di valore nei posti più pensabili, come ad esempio comodini, scatole di latta, portagioie, armadi e cassetti. Bensì, sarebbe opportuno prendere in considerazione altri posti: nel flacone del detersivo vuoto, tra i tovaglioli, dentro le pentole nel mobile in basso o nel cestino del cucito.
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