Scegliere la luce giusta per un ambiente è molto più difficile di quanto si possa immaginare eppure la decisione può cambiare tutto.
La battaglia da sempre è tra luci calde e luci fredde, c’è chi preferisce una e chi l’altra ma la realtà è che dipende da una serie di fattori e trovare l’opzione migliore può essere veramente difficile. In generale sicuramente si parla di una tecnica per non sbagliare mai, ovvero adottare luci calde ovunque, però non è sempre vero perché molto dipende dal tipo d’ambiente, dalla destinazione d’uso, dagli spazi.
In alcuni casi anche le luci bianche, se utilizzate in maniera adatta, possono dare un aiuto concreto e quindi consentire un risultato eccellente in termini di comfort e ambiente. Tutto dipende da alcuni elementi che vanno valutati, senza eccedere, per non rischiare di fare un pasticcio.
Luce calda o fredda: come trovare la scelta giusta
La cosa fondamentale da cui bisogna partire è che la luce, l’illuminazione domestica, svolge un ruolo fondamentale. Non è secondario, non è un’opzione del tipo che una vale l’altra, assolutamente. Fino a quando non si comprende questo punto, diventa difficile scegliere e quindi valutare l’opzione migliore.
Ci sono alcuni dettagli da considerare nella scelta: temperatura del colore quindi effetto vero e proprio, luminosità, potenza, ambiente. Tutti questi elementi aiutano a trovare un punto di equilibrio perfetto ma ci sono anche delle piccole strategie, la scelta della luce può consentire di dare all’ambiente più spazio, farlo sembrare più grande ma in generale per non sbagliare mai sicuramente c’è una tecnica semplice. Un tempo i designer puntavano il tutto e per tutto sulle luci gialle, queste creano un ambiente caldo e confortevole, non danno fastidio alla vista, sono accoglienti e quindi in casa la scelta corretta era sempre questa.
Oggi per fortuna la tecnologia aiuta tanto, ci sono le lampadine con varie opzioni di potenza, quelle che si possono sfocare solo utilizzando Alexa o l’applicazione apposita e anche le lampadine che vanno dal giallo al bianco. In questo modo si mettono tutti d’accordo, ci sono opzioni per ogni situazione, da quella più semplice ad esempio una cena casalinga in famiglia a quella più complessa con tanti ospiti e quindi necessità di avere un ambiente più chiaro. Sicuramente, tra tutte le opzioni possibili, oggi è questa quella che funziona meglio perché dona versatilità, cosa che nessuna altra opzione garantisce.
Tra quelle normali invece ci sono le fluorescenti, le lampadine alogene, quelle a LED. Queste sono le più gettonate ma in questo caso sicuramente è il LED a vincere su tutti. Attenzione alle opzioni tra Kelvin e Watt, si rischia di avere un risultato differente da quello sperato. Le opzioni sono sempre tre: bianco morbido, bianco brillante, luce diurna. Dove sono consigliabili le luci bianche? Sicuramente in garage, ripostiglio, sala ufficio/studiolo. Può essere comoda anche in bagno e cucina oppure comunque in soggiorno ma regolabile, passando dal caldo al giallo. Quelle gialle invece sono la scelta assoluta in sala da pranzo, camera da letto, corridoio.
