Quando si vive in condominio bisogna fare attenzione a non commettere nessun errore che sia lesivo della privacy o della proprietà degli altri coinquilini perché è facile che nasca qualche controversia o litigio, ma soprattutto che il tutto finisca con qualche sanzione.
Per esempio se fai questa cosa in condominio (ed è piuttosto probabile perché nessuno penserebbe che ci sia qualcosa di male nel farlo), potresti beccarti quasi 1000 euro di multa.
Multa di quasi 1000 euro se commetti questa cosa in condominio
Se nel tuo condominio non c’è il parcheggio condominiale con i posti assegnati, magari anche per pochi minuti qualche volta ti sarà capitato di occupare uno spazio comune che parcheggio non è. Ebbene, è proprio questo il comportamento passibile di sanzione.

Quando mancano parcheggi assegnati o aree dedicate alle auto, se si possiedono più veicoli e magari non si ha un garage o un posto in un box, è facile che sorgano dei problemi in tal senso. In assenza di box o posti scoperti sufficienti, infatti, molti iniziano a occupare zone comuni, trasformandole in aree di sosta improvvisate.
Ma si configura la fattispecie di “parcheggio abusivo” quando si sosta in uno spazio non autorizzato e si limita il godimento da parte degli altri condomini delle aree comuni non adibite a parcheggio (cortili, vialetti, aree verdi, spazi antistanti ai portoni, ai box o alla portineria e così via). Un condomino che occupa questi spazi sta ledendo il godimento degli altri, sta compiendo una violazione vera e propria.
Infatti, secondo il Codice Civile (art. 1102), è vietato appropriarsi in modo esclusivo di parti comuni. Quindi, se con il proprio veicolo in sosta si impedisce ad altri di passare, accedere, caricare o scaricare, si tratta di un comportamento illegittimo. L’amministratore deve fare in modo che norme condominiali vengano rispettate ma non può far rimuovere il veicolo perché solo la polizia locale o altre autorità competenti possono farlo.
In ogni caso l’amministratore può fare un richiamo formale al condominio per fargli rimuovere il veicolo. Se la condotta dovesse persistere, l’amministratore potrà convocare l’assemblea condominiale al fine di ripristinare il corretto uso degli spazi comuni, anche eventualmente ricorrendo a vie legali, secondo quanto disposto dall’art. 1117 quater del c.c.
In alcuni casi, il regolamento di condominio può prevedere sanzioni pecuniarie per chi viola le regole, che possono arrivare fino a 200 euro per una prima infrazione e salire fino a 800 euro se si persiste con quella condotta. Ma queste sanzioni possono essere applicate solo se all’interno del regolamento condominiale c’è una clausola a riguardo approvata dall’assemblea.