Le vecchie padelle tornano nuove con un semplice trucco: non le butto più e risparmio tantissimo

Un trucchetto che salva le vostre padelle. In questo modo non è necessario buttarle e acquistarne di nuove. Risparmio e riutilizzo, una combo importantissima.

Uno dei gioielli innovativi in ambito domestico è sicuramente la padella antiaderente. Si tratta di un’invenzione che porta diversi vantaggi, prima fra tutti la possibilità di cucinare gli alimenti senza una sovrabbondanza di condimenti. In una padella tradizionale infatti è necessario riempire il fondo di olio, così da non bruciare carne, pesce e verdure. Il cibo si salva, è vero, ma assorbe un quantitativo di sostanze ben oltre la soglia consigliata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Ecco perché definiamo la padella antiaderente un gioiello. Alcune di queste, soprattutto quelle avanzate, non hanno bisogno neppure di un filo di olio. Tanto che danno la possibilità anche di cucinare la pietanza al vapore, semplicemente applicando il coperchio. Il risultato finale, oltre a risultare molto più sano, conserva i nutrienti e le vitamine. Componenti importanti per il corretto funzionamento del nostro organismo.

Tuttavia, come ogni prodotto, non sono eterne. L’usura e i frequenti lavaggi in lavastoviglie – infatti si consiglia di lavare le padelle antiaderenti a mano – non fanno altro che assottigliare gradualmente lo strato antiaderente, fino a trasformala in una comune padella. Vi proponiamo, in merito a questo, un trucchetto del mestiere che ristabilisce la barriera protettiva. Low cost e semplicissimo, è un metodo che si può ripetere più di una volta.

Non buttare la padella antiaderente: ecco come ripristinare la barriera protettiva

Le padelle sono forse gli strumenti più costosi per la cucina. È comprensibile che l’idea di buttarle faccia storcere il naso. Soprattutto la versione antiaderente che, considerando una maggiore manutenzione e una più complessa realizzazione, arriva ad avere un valore maggiore rispetto alla padella tradizionale. A questo punto entra in gioco il trucchetto del quale vi abbiamo accennato. Per ripristinare la barriera che protegge il cibo dal calore vi serviranno solo due ingredienti.

Salmone cotto nella padella antiaderente
Non buttare la padella antiaderente: ecco come ripristinare la barriera protettiva – designmag.it

Olio e sale. È tutto quello che serve. Prima di tutto, adagiate la padella sul fuoco e lasciate che la superficie si scaldi per pochi secondi. Dopodiché, aggiungete un filo di olio e ricopritela con uno strato di sale. Lasciate agire, con il fuoco acceso – fiamma al minimo – e spegnete nel momento in cui inizia a “fumare”. A questo punto, prendete un barattolo e conservate il contenuto. Potete utilizzarlo tutte le volte che volete per cuocere gli alimenti. In ogni caso, la padella sarà di nuovo antiaderente.

 

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