Lavori da casa? Ecco le soluzioni più geniali di design e arredamento

Lo smart working è ormai entrato prepotentemente nelle nostre vite. Ecco come rendere la nostra casa più adatta al lavoro a distanza

Tra le tante cose e tante abitudini che la pandemia da Covid-19 ha cambiato nella nostra vita, c’è sicuramente quella di aver reso molto più frequente l’utilizzo dello smart working. Metodo già molto diffuso negli altri Paesi, in Italia lo abbiamo conosciuto nel tentativo di limitare i contatti interpersonali e, quindi, arginare il dilagare del virus. Con la pandemia finita (almeno formalmente) in tanti hanno continuato a lavorare da casa. Questi consigli sono proprio per loro: alcune soluzioni molto utili in quanto a design e arredamento.

Le abitudini lavorative sono cambiate, non si può negarlo. Che ci piaccia più o meno, il telelavoro fa ormai parte delle dinamiche lavorative e avere un ufficio in casa è diventata una necessità. Se, quando ci è stato chiesto per la prima volta di farlo, molti di noi non erano nemmeno attrezzati per poter lavorare a casa, non avendo mai dovuto farlo, oggi non abbiamo più scuse.

Anche con il ritorno alla “normalità”, infatti, molti di datori di lavoro hanno deciso di mantenere o creare schemi di lavoro ibridi, consentendo ai dipendenti di alternare il lavoro di persona e in presenza, con quello da casa. Cosa che, evidentemente, porta un risparmio reciproco. Sebbene lo smart working o lavoro agile sia già incorporato nella routine di molti di noi, a volte continuiamo a non essere attrezzati per farlo al meglio e con tutti i comfort. Ma leggendo questo articolo fino alla fine, scoprirete come poter svoltare totalmente.

Smart working: le migliori soluzioni per la casa

Insomma, sempre più spesso, da qui in avanti, il nostro ufficio diventerà la nostra casa. Sì, possiamo accontentarci del tavolo del soggiorno, o anche della cucina, con le rispettive sedie, un computer e poco altro. È abbastanza? Forse in una situazione eccezionale, ma non a lungo termine. Servono, quindi delle soluzioni che possano farci stare comodi e, di conseguenza, che possano migliorare anche la qualità del nostro lavoro.

Soluzioni casa smart working
Smart working: le migliori soluzioni per la casa – (designmag.it)

Insomma, uno spazio pensato appositamente per lavorare, anche se in una stanza condivisa, è essenziale e, se sappiamo giocare con il giusto arredamento, realizzabile nella maggior parte delle case. La priorità numero uno dovrebbe essere quella di investire in una scrivania. Se ogni giorno dobbiamo montare e smontare la nostra postazione di lavoro, allora mettersi all’opera diventerà un vero e proprio strazio. E, ovviamente, se si ha una scrivania, si deve avere una sedia adeguata, meglio se ergonomica. La vostra schiena ringrazierà, soprattutto se dovete lavorare per ore seduti.

Non solo. La luce solare va bene, ma a volte dobbiamo lavorare anche in orari dove di luce ce n’è poca, soprattutto in inverno. Tenere conto dell’importanza di un’adeguata illuminazione della scrivania è un’altra idea da considerare seriamente per la salute dei propri occhi.

Attenzione, poi, all’ordine. È vero che ci lavoriamo, ma la nostra resta pur sempre una casa. E, quindi, un cestino per la carta è un altro acquisto sensato per evitare il caos, così come dei raccoglitori di documenti bauli per riporre materiale da lavoro e oggetti vari. Esistono infatti armadi pensati per lo stoccaggio che potrebbero essere la risposta più adatta. Infine, ok la praticità, ma non dimentichiamo la bellezza: la bellezza salverà il mondo e, forse, anche il nostro lavoro. Una pianta farà sempre bella figura, rendendo l’ambiente più accogliente per il nostro lavoro.

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