Ladri in agguato: la tua casa è davvero a rischio? Scopri come scelgono dove colpire

I ladri hanno deciso di colpire casa tua? Ecco come puoi accorgertene.

In estate c’è una certa inquietudine nel lasciare la casa disabitata per partire per le vacanze perché si teme che i ladri possano colpire e derubare tutto ciò che c’è di prezioso. Ma, a quanto pare, i ladri non improvvisano ma “studiano” la casa “vittima”, prima di colpire. 

Dato che vogliono che il colpo vada a buon fine, infatti, il furto è un’azione ben congegnata e maturata dopo una serie di premesse. I ladri studiano i loro passi e decidono di “assaltare” la casa per una serie di ragioni. Conoscerle può far capire se la nostra è un loro potenziale obiettivo. 

I ladri hanno scelto di colpire casa tua? Così te ne accorgi

Prima di tutto, in linea generale i ladri non tengono conto dell’identità delle persone che vivono nella casa da attaccare. Anzi, non è conveniente per loro conoscere o avere una relazione con le “vittime”. Quindi la maggior parte delle volte non si tratta di vendetta o di un problema personale. 

Ladro guarda con cannocchiale
I ladri hanno scelto di colpire casa tua? Così te ne accorgi – designmag.it

Ciò che può accadere è che i criminali prendano di mira persone famose o che sanno avere un alto potere d’acquisto. Avranno quindi la preferenza per le aree residenziali di grande valore e per le case che attirano l’attenzione dalla strada. Quindi i ladri valutano la situazione e prendono la decisione: analizzeranno un’area specifica e identificheranno quelle case che, per un motivo o per l’altro, saranno più facili da derubare.

E, da lì, faranno un piccolo monitoraggio dei loro proprietari per trovare il momento giusto per agire stabilendo quale sia il giorno della settimana. È stato riscontrato come molti furti d’appartamento avvengano di giorno, il lunedì o il venerdì, sfruttando proprio i momenti della giornata in cui le persone sono magari a lavoro o fuori per commissioni. Le case che vengono prese di mira maggiormente sono quelle che garantiscono una buona visibilità dall’esterno ai ladri. 

Così loro riusciranno a capire cosa sta accadendo all’interno. Un consiglio è quello di schermare finestre e balconi con tende, persiane, recinzioni, muri o alberi. Inoltre, i ladri terranno conto del sistema di sicurezza eventualmente installato: se non c’è, allora è più facile che sceglieranno quella data casa. È stato riscontrato che le case unifamiliari hanno un rischio maggiore di furto rispetto agli appartamenti.

Inoltre, le seconde case, destinate soprattutto ai periodi di vacanza, sono, a priori, un obiettivo più accessibile per i ladri perché gran parte dell’anno sono disabitate ed è più facile determinare quando non c’è nessuno. Tuttavia all’interno i proprietari non hanno spesso oggetti di valore quindi il “guadagno” è minimo. Infine, i ladri preferiscono fare i loro colpi quando la casa è disabitata piuttosto che rischiare di “incontrare” uno degli inquilini, per non dover mostrare violenza. 

A questo punto, controllano il comportamento dei proprietari: se c’è la luce accesa, se le lettere vengono prese dalla cassetta, se le persiani sono abbassate. A tal proposito un consiglio è quello di mostrare una casa “attiva” anche quando non c’è nessuno, chiedendo l’aiuto ad amici e parenti.

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