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Karman illuminazione presenta i modelli del catalogo 2015. La famosa azienda italiana, specializzata nel settore illuminazione, nasce nel 2005 con l’intento di realizzare una tipologia di illuminazione quasi visionaria, che attinge alla lunga tradizione del nostro Paese. Gli elementi consueti vengono reinterpretati alla luce di una nuova creatività: scomposti, dissacrati, riassemblati, assumono sembianze che ne ridefiniscono l’identità, pronti a diffondere “nuova luce” fra le pareti domestiche.
Nel catalogo 2015 Karman illuminazione troverai tante novità per illuminare casa con stile e un pizzico di stravaganza. Don Gino è un proprio un viaggio tra sacro e profano, un gioco che si snoda nelle reminiscenze della nostra cultura cattolica, con tutto il suo carico di suggestioni e di fiammelle palpitanti. Il nuovo cero si fa paladino di una modernità saldamente ancorata alla tradizione ma pronta a guardare oltre.
La collezione Black Out rivela la filosofia dell’azienda nel ricercare la fusione di tradizione e modernità: la tecnologia domina la parte superiore, supportata alle radici dalla più antica forma di illuminazione, il fuoco, con tutto il suo carico di primitivo fascino.
La collezione Ti. Vedo Karman illuminazione capovolge il soggetto, ridefinendo il concetto di fruizione: non più una luce da ammirare ma occhi luminosi che scrutano l’ambiente circostante. Chi più del gufo, con la sua misteriosa presenza, poteva rompere i confini del buio?
Au-revoir è una collezione Karman illuminazione dai toni decadenti, in linea forse con la crisi di un mondo? Tutte quelle che erano granitiche certezze si sciolgono come cera fusa al caldo. Chissà che cosa ci aspetta dopo!
La collezione Scrivimi, Karman illuminazione, prende ispirazione da un mondo passato, in cui scrivere sulla carta era un gesto quotidiano. Il lampadario vuole essere un omaggio a un’epoca, evocando diverse emozioni e sensazioni, questa volta per illuminare casa.
In linea con le tendenze arredamento contemporanee, la collezione Sisma propone una serie di lampadari in ferro, che sembrano quasi uscire da un cantiere di lavoro. Stessa filosofia per Nek e Nando che, questa volta, riutilizzano elementi in disuso, in qualcosa di utile e bello per illuminare la casa.
