In Gazzetta Ufficiale il via libera al silenzio-assenso: si al permesso di costruire

Arrivano importanti novità per quanto riguarda i permessi di costruzione, con l’aggiornamento della procedura (e della normativa) che va ad interessare tantissimi proprietari di immobili in tutta Italia, soprattutto a chi ha già in programma di effettuare delle modifiche alla struttura.

Come riportato dal sito lavoripubblici.it, la Gazzetta Ufficiale n. 281 del 3 dicembre 2025 ha comunicato importanti novità a riguardo, divulgando le informazioni sulla Legge 2 dicembre 2025, n. 182. Nello specifico, l’oggetto della legge menzionata è il seguente: “Disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese”.

Grazie a questo provvedimento, i procedimenti amministrativi vengono semplificati e digitalizzati, mentre viene introdotta una novità piuttosto rilevante  per il settore dell’edilizia: grazie alla nuova legge, infatti, il silenzio-assenso trova una nuova forma di applicazione rispetto al passato.

Sì al permesso di costruire col silenzio-assenso: la novità in Gazzetta Ufficiale

I nuovi aggiornamenti in merito alla normativa che regolarizza i permessi di costruzione si concentrano in modo particolare su uno dei nodi più spinosi delle leggi del settore dell’edilizia, ovvero il silenzio-assenso nei procedimenti che riguardano immobili vincolati. Dopo interpretazioni ed incertezze degli ultimi anni, con conseguenti rallentamenti e prassi difformi, si è arrivati finalmente ad un punto di svolta.

oggetti di costruzione edilizia
Sì al permesso di costruire col silenzio-assenso: la novità in Gazzetta Ufficiale – designmag.it

Sin dalla sua introduzione (per semplificare e accelerare i procedimenti edilizi), la disciplina del silenzio-assenso si è dovuta scontrare con la presenza di vincoli (idrogeologici, ambientali, paesaggistici o culturali ), che di fatto portavano molti contesti ad esssre esclusi, anche se il progetto era già stato valutato positivamente dalle autorità addette ai controlli.

Con la nuova Legge n. 182/2025, si interviene su questo meccanismo eliminando la presenza del vincolo come ostacolo assoluto: il vincolo in questione diventa bloccante solo nel momento in cui mancano gli atti di assenso rilasciati dalle autorità competenti.

In sostanza, dunque, questo nuovo principio prevede che qualora tutte le autorizzazioni vincolistiche siano già state acquisite e considerate valide, il vincolo in questione non può più bloccare automaticamente la formazione del silenzio-assenso sul permesso di costruire.

Con la norma si ottiene una lettura semplificata del principio, trovandosi solamente davanti a due situazioni: gli immobili vincolati ma senza autorizzazioni già rilasciate (a cui si applica la conferenza di servizi) e  gli immobili vincolati e con autorizzazioni già acquisite (per cui opera il silenzio-assenso). Una novità che interesserà parecchi progetti, snellendo quanto successo fino ad oggi.

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