Vivere in uno spazio abitativo che ha tutte le capacità per far sentire a proprio agio è parecchio fondamentale, soprattutto per garantire un certo benessere quotidiano. Molte volte, però, può capitare di non riuscire a sentirsi affatto nella zona comfort di appartenenza, soprattutto se si viva in un ambiente troppo piccolo e in una famiglia perlopiù numerosa.
Da qui, quindi, si capisce chiaramente perché moltissime persone, dopo anni in un determinato appartamento, prendono in considerazione l’idea di cercare una casa nuova e trasferirsi altrove. Si tratta, senza alcun dubbio, di una decisione sofferta, che il più delle volte però sembra essere inevitabile.
Quando si decide di iniziare un nuovo capitolo della propria vita in un altro ambiente domestico, si deve essere ben consapevoli della dura realtà che dovrà essere molto presto affrontata. Una casa nuova, in effetti, significa lavori di ristrutturazione e, in poche parole, tantissimi soldi da sborsare.
Per tale motivo, molte persone – per evitare di accollarsi nuovi problemi ed altri debiti – o scelgono di accontentarsi di quello che hanno o, ancora meglio, chiamano in causa i diversi trucchi degli arredatori. A tal proposito, viene in soccorso quello del 60 cm, che ha la capacità di far sembrare la propria casa il doppio di quello che è senza spendere un euro.
Come funziona il trucco dei 60 cm per avere casa più grande senza spendere troppi soldi
Per avere casa più grande senza la necessità di spendere soldi inutili, si ha la possibilità di poter sfruttare una serie di validi (e preziosi) trucchetti. Gli arredatori, a tal proposito, ne hanno svelato alcuni, ma uno che spopola sempre di più perché si è rivelato un vero e proprio ‘salvavita’ è quello dei 60 cm.
Se si ha veramente la necessità di vivere in un ambiente domestico più grande, non bisogna fare altro che fare attenzione alla disposizione dei mobili e, soprattutto, di calcolare con estrema cura la distanza tra l’arredamento e lo spazio entro cui muoversi. Solitamente i centimetri perfetti da calcolare si aggirano tra i 75 e i 90 cm, ma possono cambiare a seconda della stanza.
Sia nella sala da pranzo che nella camera da letto, infatti, gli arredatori consigliano una distanza minima di 60 cm. In questo modo, non solo si ha la possibilità di muoversi all’interno delle stanze senza alcun tipo di problema, ma danno persino la sensazione di sembrare più grandi e spaziose.
